"Gilgamesh", di Giovanni Calcagno
Gilgamesh affronta l’impresa aldilà da ogni impresa: la conquista dell’immortalità
Quando
domenica 04 ottobre 2020Domenica 4 Ottobre, presso il Museo di Palazzo Riso va in scena "Gilgamesh", opera teatrale di Giovanni Calcagno, attore e autore siciliano, e Alessandra Pescetta. Con il re sumero vissuto almeno millecinquecento anni prima di Omero si manifesta la figura dell’eroe nella letteratura. Egli è il primo personaggio, la prima voce di singolo che ci parla. Gilgamesh affronta l’impresa aldilà da ogni impresa: la conquista dell’immortalità. Tutti gli episodi di questa epopea che costituiscono i passaggi fondamentali della rappresentazione – i viaggi, gli scontri, le seduzioni, gli inni, i lamenti - rimangono un modello per ogni letteratura.
Ogni volta che qualcosa di simile ci viene raccontato, sentiamo dall’oscurità la voce di Gilgamesh, il re che conosceva i paesi del mondo. Dopo un lavoro di ricucitura dei frammenti provenienti dalle tavolette della versione classica babilonese e da quelle più antiche e più recenti di molti altri luoghi del medioriente, Giovanni Calcagno alla maniera degli antichi aedi, accompagnato da una tammorra, un tamburo classico in pelle d’animale, da un cartellone e da un rudimentale strumento a corde, ripercorre l’intera epopea di colui che tutto vide.
Lo spettacolo ha una durata di circa 90 minuti. Ingresso libero su prenotazione all’info point del Comune nel rispetto delle prescrizioni anti-Covid 19.