"Nella natura come nella mente"
Dialogo con la natura, che può diventare potente, imponente, affascinante, maligna
Quando
da giovedì 14 aprile a domenica 06 novembre 2022Fino al 6 Novembre, presso il Parco Archeologico di Segesta (Case Barbaro - contrada Barbaro - S.P. 68 - Calatafimi) è in esposizione "Nella natura come nella mente". Curatrici - Beatrice Merz e Agata Polizzi insieme agli artisti Costas Varotsos e Ignazio Mortellaro. A seguire, performance musicale con Gianni Gebbia.
Dialogo con la natura, che può diventare potente, imponente, affascinante, maligna. E in un parco archeologico come quello di Segesta – la città elima fondata dai troiani in fuga che approdarono in Sicilia prima di raggiungere Roma – sembra quasi necessario il rapporto con un ambiente ancora vergine, dove il tempio e il teatro paiono quasi chiedere permesso.
E proprio alle connessioni tra scienza, arte e paesaggio, con i suoi ritmi e i suoi numeri, tende la mostra Nella natura come nella mente che dal 14 aprile al 6 novembre vivrà alcuni spazi tra i più iconici del parco archeologico di Segesta.
Organizzata per il Parco Archeologico di Segesta – Dipartimento dei beni e dell’identità siciliana - Assessorato dei beni culturali e dell'identità siciliana da MondoMostre, curata da Beatrice Merz e Agata Polizzi, è un percorso a tappe, la ricerca di una narrazione comune tra artisti di linguaggio diverso.
Mario Merz, Ignazio Mortellaro e Costas Varotsos leggono il potere generativo del numero e dell’immaginazione, affrontano il tempo dilatato e la forma espansa, affrontano con elegante rispetto, l’armonica compostezza degli antichi manufatti, ma non si lasciano intimorire.