"Press Card", la storia di Maria Grazia Cutuli nella Sala Strehler del Biondo di Palermo
Un progetto teatrale sul tema del giornalismo a cura di Valeria Contadino
Quando
da giovedì 02 maggio a domenica 05 maggio 2024Da giovedì 2 a domenica 5 maggio, la Sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo ospita "Press Card", progetto teatrale sul tema del giornalismo a cura di Valeria Contadino. Testo di Gaetano Savatteri e Luana Rondinelli, regia di Luana Rondinelli. Lo spettacolo è una produzione del Teatro Stabile di Catania.
"Press Card" racconta la storia di Maria Grazia Cutuli, la giornalista catanese uccisa a Kabul il 19 novembre 2001 mentre svolgeva il suo lavoro di reporter in prima linea.
A vent'anni, dopo un esordio come collaboratrice con il quotidiano "La Sicilia" e l'emittente locale "Telecolor", per i quali si era occupata di recensire spettacoli, si trasferisce a Milano dove lavora per varie riviste, da "Centocose" ad "Epoca" e "Anna", fino ad approdare al "Corriere della Sera".
In pochi anni diventa giornalista professionista, ma questo non le bastava. Maria Grazia aveva un sogno: raccontare i "luoghi di guerra" e combattere in difesa dei diritti umani attraverso l'arma bianca dell'informazione. Compie così molti viaggi come inviata di guerra. Nel 2001 torna in Afghanistan subito dopo la tragedia delle torri gemelle. Dal quel viaggio non tornerà mai più.
Come si raggiunge un sogno? Il primo step per diventare giornalista è ottenere la press card, ovvero il tesserino da giornalista professionista. Dietro il riconoscimento di questa tessera, si celano sudori, ambizioni, sogni, sorrisi, delusioni, amori e tante rinunce. Per una donna soprattutto.
Attraverso la vita di Maria Grazia lo spettacolo ripercorre la storia di una donna in un contesto storico in cui non era ancora consueto prediligere figure femminili come inviate di guerra. "Era testarda", dicono di lei i colleghi, gli amici e i familiari. Era una che scalpitava, che voleva "stare sul pezzo" e starci anche quando la prudenza suggeriva di rimanere nelle retrovie. Aveva come una febbre, un bisogno di immergersi nel fuoco per raccontarlo. Aveva il coraggio di una Antigone degli anni '90, che va incontro al rischio di un destino feroce e disumano senza mai tirarsi indietro.
Il calendario delle rappresentazioni
Giovedì 2 maggio - ore 21:00
Venerdì 3 maggio - ore 17:00
Sabato 4 maggio - ore 17:00
Domenica 5 maggio - ore 20:00
Per acquistare i biglietti online CLICCA QUI