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"Troppu trafficu ppi nenti" di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale al Teatro Brancati di Catania

E se William Shakespeare fosse davvero siciliano? Si chiamerebbe Michele Scrollalanza...

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Quando
da giovedì 02 maggio a venerdì 10 maggio 2024

Dal 2 al 10 maggio, al Teatro Brancati di Catania, va in scena lo spettacolo "Troppu trafficu ppi nenti" scritto da Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale (che cura anche regia e scene).

"Se davvero Shakespeare fosse siciliano? Ci piacerebbe, per spirito di patria, poterlo credere, ma la storia, si sa, non la si fa coi se"! Da questa suggestione, prende avvio "Troppu trafficu ppi nenti", spettacolo prodotto dal Teatro della Città - Centro di Produzione Teatrale, che in questa nuova edizione vede in scena un nutrito cast formato da - in ordine di apparizione -: Angelo Tosto, Ramona Polizzi, Lucia Portale, Anita Indigeno, Lorenza Denaro, Filippo Brazzaventre, Ruben Rigillo, Daniele Bruno, Cosimo Coltraro, Luciano Fioretto, Alex  Caramma, Vincenzo Volo, Valerio Santi, Rosario Valenti, Pietro Casano. I costumi sono di Dora Argento e Angela Gallaro Goracci.

William Shakespeare

"Michele Agnolo o Michelangelo Florio (Scrollalanza dal lato materno), di origine quacquera, visse parte della sua vita, sfuggendo alle persecuzioni religiose, nelle isole Eolie, a Messina, a Venezia, a Verona, a Stratford e a Londra", introduce così il lavoro l'autore e regista Giuseppe Dipasquale. "E fu autore di molte tragedie e commedie ambientate nei luoghi suddetti, che dimostrava di ben conoscere, così come dimostrava di ben conoscere la lingua italiana ed il teatro italiano, nonché di avere una buona dimestichezza con la scena italiana. Alcune sue opere rinvenute sembrano essere la versione originaria di altre ben note opere attribuite a Shakespeare, come Troppu trafficu pì nnenti, scritta in messinese, che potrebbe essere l'originale di Troppo rumore per nulla di Shakespeare, apparsa 50 anni dopo".

Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale

Una bella suggestione, senza dubbio. Da cui è nata l'idea di un Troppo rumore per nulla in salsa siciliana. "Immaginiamo, quindi - continua -, una Messina in mezzo al Mediterraneo così come Shakespeare se la poteva immaginare: esotica, viva, crocevia di magheggi, che avrebbero fatto di una festa nuziale il complicato intreccio per una  giostra degli intrighi. Immaginiamola seguendo con le orecchie la parlata di quei personaggi che nel vivo di un dialetto carico di umori e ambiguità, dipana le trame di una vicenda originariamente semplice, ma dai risvolti complicatissimi. Immaginiamo che tutto ciò sia il frutto di un carattere tipicamente mediterraneo, se non propriamente siciliano ed ecco che potremo anche credere, anche solo per una volta, che William Shakespeare, di Stratford - on Avon , sia potuto essere quel tale Michele Angelo Florio Crollalanza partito in fuga da Messina. Poiché non c'è nulla di meravigliosamente siciliano che il potere complicare, da un dato semplice, una vicenda fino a farla diventare surreale".

Calendario delle rappresentazioni:
Giovedì 2 maggio - ore 21:00
Venerdì 3 maggio - ore 21:00
Sabato 4 maggio - ore 17:30 e 21:00
Domenica 5 maggio - ore 17:30
Giovedì 9 maggio - ore 17:30
Venerdì 10 maggio - ore 17:30

Per informazioni sull'acquisto dei biglietti CLICCA QUI

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