Festa di San Sebastiano

Tradizione e fede si incontrano anche quest'anno per dar vita alla Festa di San Sebastiano Martire a Cerami (En), nota per la suggestiva processione con cavalcata di figuranti in costume romano.

Si comincia la vigilia, la mattina del 27 Agosto, con "‘A 'ntrata u lauru” (entrata dell'alloro), storico corteo per la tradizionale offerta dell'alloro al Santo protettore, con le tipiche "bannere" portate dai devoti sulla testa. A seguire i cavalieri al dorso dei loro cavalli che, partiti da Piazza San Sebastiano, si recano a ossequiare Sant'Oliva, cugina del Santo protettore. Qui viene degustato pane e formaggio, il tutto accompagnato con un buon vino. La cavalcata termina non appena si ritorna alla Chiesa di partenza. 
 
Il rituale è organizzato dalla confraternita di San Sebastiano e affonda le radici nella famosa "Battaglia di Cerami" (1063), durante la quale i Saraceni subirono la prima grande sconfitta ad opera dei Normanni. Nel pomeriggio si svolge la solenne processione delle Reliquie del Santo.
 
La mattina del 28 agosto, "Festa di San Sebastiano", si può assistere alla traslazione del "Sacro reliquario del Santo", dalla chiesa Madre alla Chiesa di San Sebastiano e alla processione del santo e del Sacro reliquario sull'artistica "Vara" che sosta nell'Abbazia di S. Benedetto. Alla fine della processione, nel pomeriggio, il clero e le confraternite religiose, trasferiscono il Sacro reliquario e la reliquia del santo nella chiesa madre.

Festa di San Sebastiano a Cerami