Gasteropodi Cathedral, installazione di Barbara Uccelli
Riflessione sulla Sicilia, terra di migrazioni e incontro tra religioni diverse. Un'installazione che utilizza la sabbia e luci al neon
Quando
da martedì 02 ottobre a domenica 21 ottobre 2018- Titolo - Gasteropodi Cathedral
- Artista - Barbara Uccelli
- Quando - Inaugurazione 2 ottobre alle 18.00. Dal 2 al 21 ottobre 2018, dalle 9.00 alle 18.30. Ingresso Libero.
- Dove - Oratorio di San Mercurio, cortile di San Giovanni degli Eremiti n.2, Palermo
- A cura di - Daniela Brignone e Fortunato D’Amico
- Evento promosso da - I-design Palermo, inserito nel programma di Palermo Capitale cultura e dei Collateral di Manifesta.
L’Oratorio di San Mercurio (in cortile San Giovanni degli Eremiti, a Palermo) ospita la mostra personale di Barbara Uccelli, dal titolo Gasteropodi Cathedral. Un’installazione, curata da Daniela Brignone e Fortunato D’Amico e organizzata quale anteprima di I-design, in occasione di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 e come Collateral di Manifesta 12.
L’oggetto di interesse dell’indagine artistica è Il territorio, inteso come luogo geografico ma anche come l’insieme delle culture che lo abitano. Crocevia di migrazioni internazionali, crogiolo di saperi, arti, religioni, il mare di Sicilia disegna i pirofili rocciosi e sabbiosi di un’ isola in cui da sempre coabitano DNA differenti, incroci di etnie provenienti dall’Europa, dall’Asia e dall’Africa occidentale. Gasteropodi Cathedral è un’installazione di simboli originati dalle diverse religioni, dalle fattezze di castelli modellati con la sabbia e l’apparenza di strutture instabili, poco consistenti e deperibili, illuminati dai neon che con la loro luce rappresentano il Credo e la durabilità delle fede. Gli emblemi realizzati sono forme geometriche che ritroviamo in quasi tutti i culti del mondo: triangolo, il cerchio, il quadrato, la croce uncinata, la mezzaluna, la stella, danno forma agli emblemi e definiscono lo spazio del sacro dei principi etici da comunicare.
Sagome ideali per contenere enti astratti di natura spirituale e mappe di termini ricorrenti dalle prospettive ampie quali: cielo, terra, uomo, donna, divino, umano, che caratterizzano le aree di comunanza tra le discordanti posizioni religiose. Barbara Uccelli indaga le regioni dei simboli, volando sopra le parvenze e le mistificazioni superficiali,alla ricerca del comune denominatore che rende simili gli intenti di ricerche spirituali solo esteriormente conflittuali. Tutte le religioni tendono a guidare i fedeli nel percorso di salvezza: dall’oscurità all’illuminazione, alla conquista della vita eterna. La luce di lunga durata dei neon di Gasteropodi Cathedral, costruito in materiale vitreo, illumina il buio e si contrappone alla sabbia, poco solidale e con una cattiva coesione. I castelli di sabbia nel corso del periodo espositivo andranno a disfarsi, mentre la luce al neon continuerà a permanere anche dopo la decadenza delle forme. La multiculturalità, l’interdisciplinarietà, la lettura delle differenze come elementi reali del sapere e della crescita della società civile, nell’arte di Barbara Uccelli sono i pilastri consistenti su cui fondare la concordia sociale.
L’artista - Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione, Barbara Uccelli inizia un percorso di formazione artistica specializzandosi nella regia teatrale e nella coreografia. Approda al mondo dell'arte attraverso studi personali orientati alla contaminazione tra diverse forme di espressività. Inizia così una ricerca centrata non più sul mezzo espressivo ma sul risultato, i cui principali elementi di analisi sono la materia, il concetto e lo spazio. Tematiche quali il femmineo, la sostenibilità ambientale e sociale, lo studio dei luoghi e il recupero delle tradizioni, diventano strumenti di ispirazione dai quali hanno origine tutti i suoi lavori. L‘indagine documentale, sviluppata attraverso la lettura di libri e l’ascolto di racconti orali, nel suo evolversi genera la creazione di un'opera d'arte statica (fotografia, scultura) o dinamica (performance, video, installazione) e prosegue continuando ad esplorare nuovi approcci artistici. Ha realizzato mostre personali e collettive in spazi privati e pubblici, in Italia e all'estero. Attualmente vive e lavora a Milano.
Info
Ufficio Stampa I-Design
Alberto Samonà - Cell. 347 6729966 albertosamona1@gmail.com
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