Giuseppe Cultrera - Archeologo e Soprintendente (1877 - 1968)

PRESSO IL PALAZZO COMUNALE - AULA CONSILIARE DI CHIARAMONTE GULFI IL CONVEGNO D STUDI SULLA FIGURA DI GIUSEPPE CULTRERA - ARCHEOLOGO E SOPRINTENDENTE (1877 - 1968).

L’iniziativa è promossa da:
Comune di Chiaramonte Gulfi (Rg)
Regione Sicilia (Assessorato Regionale dei BB. CC. e dell’Identità Siciliana
Centro Studi “Feliciano Rossitto” di Ragusa (Rg)

PROGRAMMA
Ore 10.00 - Sala “L. Sciascia”: Incontro con gli studenti
Saluti del Sindaco Ing. Vito Fornaro e dell’Ass.re dott.ssa Laura Turcis

INTERVENTI:
Giovanni Di Stefano (Direttore Parco Arch. di Kamarina; Università della Calabria)
Giuseppe Cultrera (storico)
Proiezioni immagini e visita guidata ai resti della Chiesa di S. Caterina

Ore 16.30 Aula Consiliare
SALUTI:
Il Sindaco Ing. Vito Fornatro
L’Assessore alla Cultura dott.ssa Laura Turcis
Dott.ssa R. Panvini (Soprintendente ai BB. CC. di Ragusa)
On.le Giorgio Chessari (Presidente del Centro Studi “F. Rossitto”)
 
INTERVENTI:
Paola Pelagatti (Accademia dei Lincei)

INTRODUZIONE AI LAVORI:
Lucilla de Lachenal (Ministero BB. CC.)
Giovanni Di Stefano (Direttore Parco Arch. di Kamarina; Università della Calabria)
Giuseppe Rizza (nipote di Giuseppe Cultrera)
Giuseppe Cultrera (storico)

PROFILO BIOGRAFICO DI GIUSEPPE CULTRERA - L'archeologo Giuseppe Cultrera nasce a Chiaramonte Gulfi il 14 luglio 1877. Vi ritornerà saltuariamente, ma tutte le volte che potrà, negli intervalli di studio e di lavoro per poi approdarvi definitivamente nel 1947, dopo il collocamento a riposo. Laureato in Archeologia presso la facoltà di Lettere dell’Università di Roma consegue il diploma della Scuola Italiana di Archeologia nel 1905 e inizia a lavorare nell’arnministrazione dei “beni culturali”.

Gli si deve la fondazione del Museo di Tarquinia, che ordinò e diresse, come quella dei Musei di Villa Giulia e delle Terme unitamente all’incarico della Soprintendenza alle Antichità di Roma e del Lazio. Prese le consegne della Soprintendenza della Sicilia da Paolo Orsi. Nel 1941 fu trasferito alla Soprintendenza di Genova, “quando molti alti funzionari siciliani furono obbligati a lasciare la loro isola con provvedimenti di proscrizione”. Studioso e docente di alte qualità, fu tra i fondatori della moderna etruscologia, curò numerosi allestimenti museali e scavi archeologici tra Palermo e Siracusa. Numerose e variegate le pubblicazioni scientifiche, spazianti sulla storia, l’archeologia, recupero e tutela dei beni culturali. Morì nella sua città natale il 21 luglio 1968.

INFO
Centro Studi 'F.Rossitto' di Ragusa
Via Ducezio n. 13 –  97100 - Ragusa (Rg)
Tel. 0932/246583 - Fax 0932/651773