Gli Alenfado in 'Meu fado meu'
Il fado portoghese: tradizione, contaminazioni, assonanze
Quando
venerdì 01 giugno 2018Venerdì 1 giugno alle ore 21:00, presso il Castello Incantato di Filippo Bentivegna (Via Filippo Bentivegna, 16 - Sciacca - Ag) Meu fado meu - Alenfado in concerto. Il fado portoghese: tradizione, contaminazioni, assonanze. Nell'ambito di In_canto Mediterraneo, Rassegna estiva di musica, in collaborazione con il Circolo di Cultura di Sciacca. Ingresso € 6.00
Un viaggio musicale che dalle note malinconiche del fado, nelle magiche e intense atmosfere dei quartieri di Lisbona, ci porta alla scoperta di sonorità assonanti in altre musiche popolari, attraverso la Spagna, l'America Latina e la Sicilia.
Alenfado
- Francesca Ciaccio: voce
- Toni Randazzo: chitarra acustica, guitarra portuguesa, arrangiamenti
- Roberto Buscetta: chitarra flamenca, cori, testi
- Fabio Barocchiere: basso acustico
- Angela Mirabile: percussioni, glockenspiel, cori Mariangela Lampasona: violino
Appassionati di musica etnica, gli Alenfado si dedicano alle ricerche, musicali e testuali, di brani della tradizione del fado portoghese e della musica iberica, per rintracciare tematiche e sonorità risuonanti con le emozioni e i sentimenti dei sud del mondo. Il loro repertorio comprende, tra gli altri, brani riarrangiati di Amália Rodrigues, “la regina del fado”, ma anche di coloro che hanno raccolto la sua eredità, come i Madredeus, Dulce Pontes e Mariza, e che include anche brani di Cesária Évora, Las Migas e altri, ma anche brani italiani tradotti in portoghese o in spagnolo, e brani originali scritti e arrangiati dagli stessi Alenfado.
Il nome Alenfado, che in portoghese significa “oltre il fado”, indica l’intenzione del gruppo di interpretare e riarrangiare, con la propria sensibilità personale, canzoni popolari antiche e moderne, non solo portoghesi, ma anche di altre tradizioni popolari (soprattutto spagnole e dell’America Latina), salvando però il carattere e l’anima di ogni brano. Il Fado (dal latino “fatum”, destino), canzone urbana di Lisbona, riconosciuto come patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco, è il simbolo dell’identità della città e del Paese, che racconta i sentimenti, le pene d’amore, la nostalgia e la vita quotidiana.
Info e prenotazioni - Cell. 340 5398243
E-mail: alenfado@gmail.com