I civitoti in pretura
E' il primo lavoro drammaturgico del ventenne Nino Martoglio, scritto nel 1893
Quando
da giovedì 11 gennaio a domenica 28 gennaio 2018Giovedì 11 gennaio alle ore 21.00, il Teatro Brancati di Catania I Civitoti in Pretura, di Nino Martoglio. L’atto unico “I civitoti in pretura”, scritto nel 1893, è il primo lavoro drammaturgico del ventenne Nino Martoglio, nato a Belpasso, in provincia di Catania, nel 1870 ed è anche il più rappresentato. L’opera è un piccolo gioiello di comicità, oltre ad un ottimo esercizio per un ritorno alle radici, attraverso il recupero del dialetto.
Trama - La popolana Cicca Stònchiti (Guia Jelo) è chiamata a testimoniare davanti al Pretore di Catania (Plinio Milazzo) riguardo ad una rissa che ha coinvolto un “malandrino” locale. La scena si dipana in un’aula di Pretura di un paesino della Sicilia, ove si processa l’imputato Masillara (Fabio Costanzo) accusato di aver accoltellato un suo compaesano. Tutta la commedia ruota intorno alle incomprensioni tra il Pretore (proveniente dal Nord Italia) e la plebea testimone Cicca Stònchiti. Cicca, per paura delle ritorsioni di Masillara, tenta di insabbiare la situazione e, approfittando delle incomprensioni con il Pretore, parla di tutto tranne che del crimine. Dopo la deposizione Cicca esce di scena ed entra il carabiniere Messer Rapa (Riccardo Maria Tarci) testimone del fatto. Persona onestissima, tutta d'un pezzo, Messer Rapa ingarbuglia ancora di più la situazione. Urla, screzi, “sciarre” e “vanniate” di lavandaie accolgono lo spettatore all’inizio dello spettacolo ma il vero protagonista di questa opera teatrale è senza dubbio il dialetto di Martoglio, lingua originalissima, che grazie a storpiature, errori di pronuncia, doppi sensi ed equivoci conferisce una comicità dirompente a discussioni su argomenti seri.
Una commedia che grazie alla regia di Turi Giordano e ai bravissimi attori in scena si propone di offrire al pubblico un affresco della Catania Popolare di fine ‘800 e un po’ di sana leggerezza, senza mancare però di suscitare qualche riflessione importante sulla società, i suoi mali, la giustizia…, così come un grande autore come Martoglio sa e può fare.
Personaggi e Interpreti
La civitota Cicca Stònchiti (lavandaia) / Guia Jelo
Il civitoto Messer Rapa (guardia di P.S.)/ Riccardo Maria Tarci
Il civitoto don Procopiu e l’autore Nino Martoglio/ Riccardo Maria Tarci
Il pretore Testafina/ Plinio Milazzo
L’usciere Scarabeo /Salvo Scuderi
Il pubblico ministero Bomba /Gianmarco Arcadipane
L’avvocato difensore Pappalucerna/Enzo Tringale
Il cancelliere/ Enrico Manna
L’accusato Giovanni Masillara/ Fabio Costanzo
Le civitote: Minica ‘a ciolla/ Raniela Ragonese;
Cuncetta a tòtina, sua figlia/ Noemi Giambirtone;
Viulanti Sparapaulo/ Margherita Papisca;
Tidda ‘Ntrichiti ‘Ntrichiti/ Elisabetta Alma
Regia di Turi Giordano
Programma
Giovedì 11 gennaio - ore 21.00
Venerdì 12 gennaio - ore 21.00
Sabato 13 gennaio - ore 17.30/21.00
Domenica 14 gennaio - ore 17.30
Martedì 16 gennaio - ore 21.00
Mercoledì 17 gennaio - ore 17.30
Giovedì 18 gennaio - ore 17.30
Venerdì 19 gennaio - ore 21.00
Sabato 20 gennaio - ore 17.30/21.00
Domenica 21 gennaio - ore 17.30
Giovedì 25 gennaio - ore 21.00
Venerdì 26 gennaio - ore 17.30
Sabato 27 gennaio - ore 17.30/21.00
Domenica 28 gennaio - ore 17.30
Info
Ufficio stampa del Teatro Brancati: Gabriella Magistro
Cell. 393 1005748 - Tel. 095 530153
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