Itinerarium Rosaliae - Cammino di Santa Rosalia
Da Santo Stefano Quisquina a Palermo sulle orme della “Santuzza”.
Quando
da mercoledì 18 ottobre a domenica 29 ottobre 2017Da Santo Stefano Quisquina a Palermo sulle orme della “Santuzza”. Da venerdì 20 ottobre a domenica 29 si percorrerà un cammino che si snoderà per alcuni comuni di due province, partendo dai Monti Sicani e arrivando fino al capoluogo della Sicilia. Dieci tappe, centinaia di chilometri, un’iniziativa che serve a pacificare l’uomo con la natura. Con un’impronta storica: ripercorrere la vita della patrona dei panormiti
Programma
Venerdì 20 ottobre, Eremo della Quisquina – Santo Stefano Quisquina
Appuntamento alle 15.00 all’Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina e dopo l’incontro con il Rettore Mons. Antonino Massaro, presso la Santa Grotta, si partirà per la prima tappa del Cammino: solo 7 km ma suggestivi poichè si passerà dalla Quercia Grande e dalla Fattoria dell’Arte di Lorenzo Reina e da qui sino al paese.
Pernotto presso le case dell’Albergo Diffuso; la cena sarà presso ristorante locale.
Sabato 21 ottobre, Santo Stefano Quisquina – Palazzo Adriano
Partenza di buon mattino: si attraverserà Pizzo Kadera e la dorsale della Montagna delle Rose (mt 1.436) per giungere dopo 24 km a Palazzo Adriano.
La sistemazione è prevista in soluzioni diffuse nel centro storico del paese (B&B ed Hotel); se il tempo lo permetterà si avrà la possibilità di visitare il paese Arbëreshe; cena in un locale del centro.
Domenica 22 ottobre, Palazzo Adriano – Burgio
Si attraverserà il cuore del Parco dei Monti Sicani nell’area dell’alta Valle del Sosio: una tappa bella e lineare, di 15 km con poco dislivello con interessanti testimonianze geologiche dell’età del Perniano. All’arrivo sistemazione in Hotel in montagna e cena.
Lunedì 23 ottobre, Burgio – Chiusa Sclafani
Tappa di 19 km, tutte in montagna, con discese e guadi sul fiume Sosio; all’arrivo a Chiusa sistemazione nei B&B del paese e cena in ristorante locale.
Martedì 24 ottobre, Chiusa Sclafani – Campofiorito
Tappa di 22 km senza particolari dislivelli ed in parte lungo il tracciato della vecchia ferrovia a scartamento ridotto; ci si fermerà a dormire in un vecchio casello ristrutturato (l’ex stazione di Campofiorito) lungo il percorso dove si potrà cenare.
Mercoledì 25 ottobre, Campofiorito – Corleone
Tappa breve per rifiatare un po’, 12 km lungo il tracciato ferroviario; all’arrivo si avrà la possibilità di visitare Corleone; la cena ed il pernotto sono previsti in Agriturismo.
Giovedì 26 ottobre, Corleone – Rossella
Tappa impegnativa, di 26 km sino alla Masseria Rossella in territorio di Piana degli Albanesi attraversando il bosco di Ficuzza; cena e pernottamento sono previsti ancora in Agriturismo.
Venerdì 27 ottobre, Rossella – Piana degli Albanesi
Altra tappa lunga di 25 km, ma non particolarmente difficoltosa, con scorci panoramici sul lago di Piana; all’arrivo visita al Duomo di San Demetrio di rito bizantino e sistemazione in B&B o in altra struttura e cena.
Sabato 28 ottobre, Piana degli Albanesi – Monreale
Tappa che porterà nel cuore dei monti di Altofonte e quindi in discesa verso Monreale dove si arriverà dopo 22 km; all’arrivo sistemazione in una struttura religiosa del centro storico e cena in ristorante tipico.
Domenica 29 ottobre, Monreale – Palermo – Montepellegrino.
Tappa finale di 10 km con la discesa ai Quattro Canti e l’Acchianata devozionale al Santuario di Montepellegrino (di 4 km) dove il gruppo sarà accolto da Padre Gaetano Ceravolo. Dopo l’incontro in Santuario e la foto ricordo finale, ritorno nelle rispettive sedi.
Si può partecipare a tutte le tappe o solo ad alcune; Ci sarà un’auto al seguito per trasporto bagagli ed emergenze; i pernotti sono previsti in B&B, Hotel, Albergo Diffuso e Vecchi caselli ristrutturati.
Per contattare gli organizzatori ecco i riferimenti:
Giuseppe Adamo (organizzazione e logistica) 0922.989805, 347.5963469, info@quisquina.com
Giuseppe Geraci (tutor del Cammino) 339.2009857
Giuseppe Traina (tutor del Cammino) 328.4297536
L’organizzazione è a cura degli “Amici del Trekking sui Sicani” della Coop. La Quercia Grande. (Fonte - http://www.iviaggidicicerone.it )