La Settimana Santa ad Aidone con i Santuni
Domenica di Pasqua 'a Giunta in cui i Santuni si danno da fare per far ricongiungere Cristo risorto e la Madonna

Quando
da domenica 13 aprile a domenica 20 aprile 2025La Settimana Santa ad Aidone si apre con la Domenica delle Palme e si conclude con la Giunta di Pasqua e ha come protagonisti i Santuni, statue alte tre metri, che rappresentano i dodici apostoli, indossate dai santari.
Il giorno di Pasqua corrono per le vie della città alla ricerca di Cristo risorto, fino a quando, dopo averlo trovato lo conducono dalla Madonna, per la Giunta Pasquale. Protagonisti sono le sette confraternite, i santuni, i lamentatori che eseguono i lamenti, antichi canti in lingua siciliana, accompagnando le processioni del precetto, della visita dei Sepolcri e del Venerdì Santo.
Domenica delle Palme - La processione delle Palme con due dei 12 Santoni
Da tutte le chiese si muovono i Santi, accompagnati dalle proprie confraternite verso la chiesa dell'Annunziata. Da qui, la processione si snoda per le vie del paese e si conclude alla Matrice. Le porte della chiesa sono chiuse a simboleggiare Gerusalemme che si rifiuta di accogliere il Messia. Gli apostoli (i santoni) bussano senza risultato.Alla fine riescono a entrare e comincia la messa della Passione.
Il Mercoledì Santo - La sera dalla Chiesa dell'Annunziata parte un corteo che accompagna, nella Chiesa Madre, in modo molto discreto la statua del Cristo, che poi sarà messa sulla croce; qui riceveva l'omaggio dei fedeli che ne baciavano i piedi e il costato.
Venerdì Santo - A scisa a cruc' e la processione
Nella Chiesa Madre a partire dal pomeriggio si avrà la deposizione della Croce. Il rettore della confraternita Annunziata e qualche altro confratello, schiodano la statua dalla croce e la depongono nell'urna di vetro, tra la commozione generale. Da qui muove il suggestivo e frequentatissimo corteo notturno.
Domenica: la Giunta di Pasqua, la corsa dei Santoni, San Pietro
Domenica verso mezzogiorno in piazza Filippo Cordova protagonisti sono: le statue dell'Addolorata e quella del Cristo risorto. I dodici Santuni si danno da fare per cercare Gesù e portarne notizia alla Madre. A mezzogiorno in punto, in un tripudio di campane, mortaretti e salti dei Santuni, avviene l'incontro, a Giunta; si fa saltare il velo nero alla Madonna e alle due statue si fanno fare inchini. La festa si conclude con la processione.