Per la "Giornata mondiale del Libro" alla Biblioteca Reginale di Palermo si legge il Don Chisciotte
L'Istituto Cervantes Palermo celebra il "Dìa del Libro" con la lettura teatralizzata del Capolavoro di Cervantes
Quando
martedì 23 aprile 2024Mercoledì 24 aprile (ore 11:00), nei locali della Biblioteca Regionale "Alberto Bombace" (corso Vittorio Emanuele, 429 - Palermo), l'Istituto Cervantes Palermo celebra la Giornata mondiale del libro e diritto d'autore con la lettura teatralizzata, eseguita in spagnolo e in italiano dall'attrice argentina Mónica Scapparone, di alcuni passi del celebre romanzo Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes Saavedra.
L'attività rientra nel calendario della manifestazione "La Via dei Librai" (CLICCA QUI). Il percorso di lettura proposto dall'Instituto Cervantes prende spunto dal tema scelto dalla manifestazione "Artigiani di pace". Introdurrà l'ispanista Maria Caterina Ruta.
Tutto il Don Chisciotte è un'esaltazione della letteratura. Dai libri a tema cavalleresco a quelli a tema spirituale, dai romanzi pastorali ai poemi epici, tutti i generi letterari trovano posto nell'opera di Cervantes, che li sottopone a rigorosa analisi. Tuttavia è nel terzo capitolo della seconda parte (1615) che l'autore entra con forza nella narrazione, condizionando lo sviluppo dei capitoli successivi.
Cervantes riconosceva anche l'importanza delle buone traduzioni - come ha sottolineato in varie circostanze - che permettono di conoscere la vera natura dei capolavori di altre culture.
Nel romanzo, infine, la visita alla tipografia di Barcellona completa questo percorso, evidenziando il luogo in cui la creazione letteraria trova la sua forma concreta di trasmissione e diffusione. Fedele al dettame di Aristotele, lo scrittore di Alcalá non perde occasione per esaltare la necessità che i libri raccontino storie plausibili, condannando tutto ciò che è falso e non veritiero.
Sulla base di queste considerazioni il Don Chisciotte contribuisce a promuovere il dialogo tra le culture e, di conseguenza, a costruire la pace, seguendo il tema dell'edizione 2024 de La via dei librai.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili; i presenti che lo vorranno potranno prendere parte, spontaneamente, alla lettura.