Presepe Vivente di Monterosso Almo
Una rappresentazione calata nel fascino del dedalo di viuzze caratterizzante il quartiere antico.
Quando
da mercoledì 26 dicembre a domenica 06 gennaio 2019- Dove - Il presepe interessa l'intero quartiere Matrice
- Si visita nei giorni - 26, 30 Dicembre 2018 e 1, 5, 6 Gennaio 2019
- Partenza corteo alle ore 17.00 da Piazza San Giovanni
- Prezzo di ingresso 3 Euro. Gratis per i bambini
- Info - Cell. 339 8739007
- Sito - www.presepemonterosso.it
- Pagina Facebook - www.facebook.com/presepeviventemonterossoalmo
Nel quartiere Matrice di Monterosso Almo si rinnova anche quest'anno la magia del presepe vivente, giunto alla sua 33^ edizione. Durante le festività natalizie i visitatori si immergono nell'atmosfera quasi fatata del quartiere antico che torna a brulicare di vita, di luce e di atmosfere di un tempo.
Da anni ormai, a Monterosso Almo, si rinnova la magia del presepe vivente. Il dedalo di viuzze del quartiere antico (Quartiere Matrice) torna a brulicare di vita, di luce e di atmosfere di un tempo. Mestieri ormai scomparsi ritornano a nuova vita. I curdari, u fìrraru, u cirnituri, a lavannara, scarparu e tante altre figure, ritornano protagonisti e si ripropongono alle nuove generazioni. Appena entrati nel percorso si è subito coinvolti dall'atmosfera natalizia. Inizia il viaggio etno-antropologico nel passato che ci appartiene.
Ecco la taverna dove riscaldati dal vino, al suono del mandolino e della fisarmonica, si canta allegramente; la bottega dello scalpellino che con sapienza artigiana plasma la dura pietra. Non si può non ascoltare le comarì, con il loro vastissimo repertorio di modi di dire e di pettegolezzi aggiornati all'ultimo minuto. Si resta incantati davanti alla scena della famiglia, quadretto della vita domestica che fu e davanti alle massaie che impastano il pane. Il suono delle cornamuse avverte che la grotta è vicina. E' certo questo il capolavoro del presepe. Come d'incanto ecco i Magi, l'asinello, il bue, Maria, Giuseppe e il Bambinello che ogni anno ci chiede di essere accolto nella grotta del nostro cuore e della nostra vita.