Segesta Teatro Festival, nell'emozionante scenario del Parco Archeologico di Segesta
Teatro, danza, musica, poesia, installazioni, spettacoli all’alba, eventi diffusi e incontri
Quando
da martedì 02 agosto a domenica 04 settembre 2022Dal 2 agosto al 4 settembre, "SEGESTA TEATRO FESTIVAL", rassegna di teatro, musica e danza, curata da Claudio Collovà che, intessendo un filo immaginario, accompagnerà lo spettatore in un racconto in cui protagonisti saranno l'arte e Segesta, uno di quei "recinti del sacro" di cui è costellata la nostra Sicilia.
Nella terra del Mito, l'Antico incontra il Contemporaneo in uno dei parchi più affascinanti della Sicilia: il Parco Archeologico di Segesta, fra il Teatro Antico, il Tempio Afrodite Urania e i comuni limitrofi circondati da vigneti e colline: Calatafimi Segesta, Contessa Entellina, Poggioreale, Salemi e Custonaci.
Ben 26 spettacoli di cui 7 Prime Nazionali, per un intenso mese di programmazione multidisciplinare fra teatro, danza, musica, poesia, installazioni, spettacoli all'alba e notti a scrutare la volta celeste, progetti speciali, eventi diffusi e incontri. Da Virgilio Sieni a Salvatore Sciarrino, da Roberto Latini a Mimmo Cuticchio, dalla Compagnia Zappalà Danza a Mamadou Dioume, da Anna Bonaiuto a Giorgina Pi, passando per i Dervisci Rotanti di Damasco e i Cuncordu e Tenore di Orosei, Massimo Cacciari e Umberto Galimberti. E molto, molto altro.
Per consultare il programma CLICCA QUI
Promosso dalla Regione Siciliana - Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana e dall'Ente Parco Archeologico di Segesta, un festival che cambia nome e direzione artistica e si riconnette con le migliori esperienze internazionali nel campo della creazione contemporanea.
Sono tre gli elementi principali che danno forma alla programmazione 2022: la predilezione dei linguaggi innovativi che rendono vivi e attuali i testi classici, uno sguardo panoramico che da Oriente volge verso Ovest e il recupero del sacro in chiave contemporanea. Il sacro come via necessaria a trascendere la realtà, a "superare la contingenza e la precarietà" attraverso "spettacoli che abbracciano temi eterni" e ci raccontano la "stratificazione del Mito".
Per consultare il programma CLICCA QUI