Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Un giornalista all'inferno

Uno sfortunato e scomodo cronista che deve intervistare nientemeno che il demonio.

un-giornalista-all-inferno
Quando
da sabato 20 maggio a domenica 21 maggio 2017

Presso il Teatro Salesiani (Via Teatro Greco - Catania) va in scena 'Un giornalista all'inferno', opera del noto scrittore e giornalista Santo Privitera che narra di uno sfortunato e scomodo cronista alle prese con una 'mission impossible': intervistare nientemeno che il demonio!
Non è la prima volta che Belzebù fa capolino nelle regie del fondatore di Terre forti, Alfio Guzzetta (si pensi al gustoso “Il processo a Mao Tse Tung”, di prossima riproposizione), come anche il tema di un certo giornalismo perverso (ancora vivi gli echi della sua coraggiosa versione 'L’intervista' giornalista anarchico Octave Mirbeau); non poteva quindi mancare alla proposta di Guzzetta e del suo collettivo un testo qui descritto in una nota:

«Marco è un giornalista scomodo. Per tale motivo il suo direttore, corrotto, vuole licenziarlo. Pensa di riuscirvi imponendogli una intervista a Satana. Marco, sbigottito, si ubriaca e cade in un sonno profondo. Si ritrova improvvisamente nella buca infernale, al cospetto di Satana e del suo fido segretario Filocrate. Marco, ripresosi dallo smarrimento, ne approfitta per fare la sua intervista. Intanto fervono  i preparativi per il milionesimo matrimonio di Satana. L’ingresso in scena di Marika, la promessa e bella Satanessa, seguita dalla sua inseparabile damigella Alina, interrompe l’intervista. Tra lei e Marco sembra subito scoccare la scintilla dell’amore. Nel frattempo Satana è chiamato a giudicare le anime che scendono dalla terra. Marco e Marika restano soli e finiscono per dichiararsi reciprocamente innamorati.

L’azione continua tra festeggiamenti per l’imminente matrimonio, intervista e carrellata di anime, quando irrompe in scena il direttore del giornale per il quale Marco scrive. Scoppia il 'finimondo'; si scatena… 'l’inferno'. Come si concluderà la vicenda? Il detto recita 'Tutto è bene quel che finisce bene”. Ma con il diavolo conviene  fidarsi? La vicenda narrata, nella messa in scena, assume una dimensione surreale e si sviluppa tra l’ironico e il grottesco. Serve innanzitutto per mettere in risalto, giocandovi piacevolmente, problemi che contagiano la nostra quotidianità. Senza fare moralismi, 'scherza' su tanti comportamenti che, spesso senza accorgercene, condizionano la nostra vita».

Il tutto affidato ad un cast fresco e che rappresenta un indovinato mix di esperienza e nuove proposte: in scena vedremo Concetto Cefalà, Letizia Tatiana Di Mauro, Gaetano Gullo, Nino Patanè, Orazio Patanè, Francesca Privitera, Enrico Smeraldo e Vanessa Tudisco. Lo spettacolo è impreziosito dalle musiche originali di Giuseppe Benito Caruso. La direzione di scena è affidata alle esperte mani di Orazio Indelicato, con la regia, come detto, di Alfio Guzzetta.

Il percorso della stagione di Terre forti proseguirà con poi con altri appuntamenti con la tradizione siciliana: “Mi votu e mi rivotu suspirannu” (La donna nella tradizione popolare siciliana) in programma per il 28 maggio all’Herborarium Museum di via Crociferi a Catania, e “Chiddi d’arreri ô cannizzu” (Le Parità Morali dei nostri villani). Ma ecco altri appuntamenti con gli spettacoli teatrali: sempre all’Herborarium Museum è previsto per il 4 maggio la pièce pirandelliana “All’uscita”, mentre per l’ultima decade di luglio è previsto “Aracneide – storie di giustizia negata”, opera di Alfio Guzzetta.

In ordine di apparizione:
Marco (giornalista) - Nino Patanè
Filocrate (segretario di) - Concetto Cefalà
Satana - Enrico Smeraldo
Marika (Satanessa) - Letizia Tatiana Di Mauro
Alina (damigella di Marika) - Vanessa Tudisco
Caronte - Gaetano Gullo
Giovanni (anima commerciante) - Orazio Patanè
Amleto (anima mago)
Pollonio (anima avvocato)
Platonio (anima filosofo)
Il direttore Francesca Privitera

Scene e Costumi - Terre forti
Direttore di scena - Orazio Indelicato
Addetto stampa - Roman Henry Clarke
Musiche originali - Giuseppe Benito Caruso
Assistente alla regia - Letizia Tatiana Di Mauro
Regia - Alfio Guzzetta
A cura di: 'Terre forti - associazione culturale'
In collaborazione con: Centro Culturale Vincenzo Paternò Tedeschi

Programma
Sabato 20 maggio 2017 - ore 20.30
Domenica 21 maggio 2017 - ore 18.30
Ingresso - € 5

Terre Forti - Associazione no-profit apolitica e aconfessionale, sorge nel 2007 a Librino, centro geografico di quelle antiche contrade un tempo note, per l'appunto, come "terre forti", ponendosi l'obiettivo di fare da “mediatore culturale” e promotore artistico e sociale tra la "periferia sud" del capoluogo etneo, la città di Catania e la Sicilia e i siciliani di tutto il mondo.

Info
Terre Forti – Associazione culturale
Tel. 095 570065  – Cell. 349 6093918 – 349 6933580
www.terreforti.org

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia