Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

22 milioni di euro in meno

Taglio dell'Ars ai contributi a enti, fondazioni, associazioni. Stanziati 311 milioni

02 marzo 2016

L'Assemblea regionale siciliana ha approvato la norma della finanziaria (art. 22) per i contributi a enti, fondazioni, associazioni, con l'allegato 1 per 311 milioni di euro. Rispetto all'anno scorso i contributi sono stati tagliati di circa 22 milioni di euro.
Nonostante le forti pressioni trasversali d'aula, alla fine è passata la linea del presidente Giovanni Ardizzone che aveva stralciato i finanziamenti a una serie di enti e associazioni, alla fine condivisa dal governo, mettendo definitivamente una pietra sopra alla ex tabella H.

La norma assegna 10 milioni all'Irsap, 4,9 milioni all'Istituto regionale della vite e del vino, 2,3 milioni al Ciapi di Priolo, 13,9 milioni agli enti parco e ai gestori delle riserve naturali con un taglio di 300 mila euro rispetto all'anno scorso, 12,4 milioni al Teatro Bellini di Catania (-600 mila euro), 12,9 milioni all'Ente di sviluppo agricolo (-700 mila euro), 3,7 milioni al Teatro di Messina, 2,05 milioni all'Istituto zootecnico, 2,02 all'Istituto ippico di Catania (+ 200 mila euro), 7,9 alla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana (-500 mila euro), 6,6 al Teatro Massimo di Palermo (-400 mila euro), 12,5 agli Ersu (-700 mila euro).

E ancora: 787 mila euro a Taormina Arte (-41 mila euro), 268 mila euro alle Orestiadi di Gibellina (-14 mila euro), 7,5 per il Fondo Unico per lo Spettacolo.
Ai Comuni, per le spese di ricovero di minori disposto dall'autorità giudiziaria, assegnati 14,3 milioni, 11,5 milioni per le comunità alloggio. Confermati i finanziamenti per le vittime di mafia: 435 mila euro alle associazioni antiracket, 113 mila euro per il fondo di solidarietà alle vittime del racket, 255 mila euro per le assunzioni di familiari di vittime di mafia.
L'esecutivo ha presentato anche un emendamento di riscrittura dell'art.23 della finanziaria che ha 'salvato' soltanto l'Unione italiana ciechi (1,5 mln), Istituto per ciechi di Palermo (1,4 mln), Stamperia Braille (1,6 mln), Centro regionale Helen Keller (570 mila euro), Comitato regionale Ens (350 mila euro), Istituto ciechi di Catania (141 mila euro), Assistenza socio sanitaria fisico Frisone (94 mila euro), fondo contributi in favore di soggetti beneficiari di un sostegno economico (6,9 mln).

Tutti gli altri enti e associazioni, come il Cerisdi o il Brass Group, il Corfilac o l'Autodromo di Pergusa, potranno partecipare a bandi, relativi al corrispettivo ambito d'attività, che saranno emessi dagli assessorati che avranno a disposizione in totale 12,99 mln.
In più è già stata approvata la norma, inserita in finanziaria, che stanzia altri 6 milioni di euro in un fondo unico per la messa a bando di contributi.
Nell'elenco di enti, fondazioni, associazioni e istituzioni c'è chi rimane a secco, rispetto a quanto aveva ricevuto l'anno scorso. Nessun finanziamento per Consorzi di garanzia fidi per il concorso agli interessi delle operazioni finanziarie (persi 645 mila euro), il centro di formazione per la polizia municipale (30 mila euro), per il buono scuola (l'anno scorso 1 milione), per i centri di recupero e primo soccorso della fauna selvatica (era 70 mila euro), per le spese di istituzione di parchi regionali e riserve naturali (60 mila euro nel 2015).

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

02 marzo 2016
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia