A Messina, nel terzo appuntamento di I CARE 2016, si parla di...

Domani, sabato 16 aprile, avrà luogo il terzo appuntamento di "I CARE 2016" percorso di formazione politica per giovani, organizzato dal Centro Senza Frontiere in collaborazione con la Consulta Provinciale degli Studenti di Messina ed il supporto tecnico di Anymore onlus.
Presso la Chiesa di Santa Maria Alemanna, dopo l’appassionante incontro dello scorso 2 aprile tenuto da Pino Maniaci e Daniel Tarozzi sul tema del giornalismo controcorrente, saranno presenti per la prima volta a Messina i fondatori di "Farm Cultural Park".

Un coppia di sposi, Andrea e Florinda Bartoli, nel 2010 decidono di tornare in Sicilia dall'estero e far vivere le loro figlie piccole accanto agli affetti familiari piuttosto che in una città bella e piena di prospettive come Parigi. "Se torniamo però - si dicono - non dobbiamo lamentarci e dobbiamo cambiare le cose per dare alle nostre figlie, e non solo, un futuro migliore nella nostra terra".
Creano così l’esperienza di "Farm Cultural Park" a Favara, una città quasi senza speranza.
Farm Cultural Park è un centro culturale di nuova generazione con una forte attenzione all’arte contemporanea e all’innovazione. E’ situato nel cuore del centro storico di Favara, in un quartiere denominato de "I sette cortili" per la sua conformazione urbana caratterizzata appunto da sette piccole corti, e che nel tempo era rimasto semi abbandonato.
Farm Cultural Park ha acquisito alcune delle abitazioni presenti all’interno dei sette cortili, trasformandole in luoghi di esposizione di arte contemporanea, spazi d’incontro, cucine a vista per workshop e pranzi, cocktail bar, shop vintage e altro ancora. In questo modo l’area si è trasformata da luogo abbandonato e degradato, in centro di attrazione turistica e sede di meeting sull’innovazione e le arti.

La nascita di Farm Cultural Park è inoltre servita da stimolo per l’intera cittadinanza di Favara, nel tempo l’intero centro storico si è rivitalizzato, con l’apertura di locali attirando pubblico dai centri vicini, ma soprattutto altri hanno deciso di investire nel binomio centro storico/cultura, creando altre realtà molto interessanti.
Farm Cultural Park è stata considerata da WIRED di aprile 2016 una delle realtà che sta cambiando il mondo. Il Blog britannico Purple Travel ha collocato Favara e Farm Cultural Park al sesto posto al mondo come meta turistica per gli amanti dell’arte contemporanea preceduta da Firenze, Parigi, Bilbao, le isole della Grecia e New York.
Decine di migliaia di turisti, di cui mai si era vista precedentemente la presenza, sono stati a Favara grazie a questa realtà.

"Sono convinta - afferma Lucy Fenech, responsabile del Centro Senza Frontiere - che l’esperienza di Farm Cultural Park sia una straordinaria miccia di innovazione sociale che ha il potenziale di cambiare il volto della Sicilia! Reputo davvero importante la presenza dei fondatori di Farm Cultural Park nella nostra città perché il loro esempio ha già contagiato altre città siciliane dando la spinta alla nascita di ulteriori esperienze di innovazione sociale che stanno cambiando persone e territori. Mi auguro che anche Messina trovino un terreno fertile nel quale seminare speranza per il futuro!".
Sabato 16 aprile ad I CARE 2016 l’appuntamento dal titolo "Farm Cultural Park - L’arte e la cultura cambiano il volto di una città" darà la possibilità di conoscere Andrea e Florinda e di approfondire il tema dell’innovazione sociale dando ampio spazio al dibattito con il pubblico presente.

- www.farm-culturalpark.com