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Caso Denise, assolta la sorellastra

A Palermo la sentenza in appello: Jessica Pulizzi era accusata del sequestro della bambina. Piera Maggio: "Non c'è giustizia"

05 ottobre 2015

La Corte d'Appello di Palermo ha confermato l'assoluzione di Jessica Pulizzi, accusata del sequestro della sorellastra Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo l'1 settembre del 2004. Dichiarato, invece, prescritto il reato contestato al fidanzato Gaspare Ghaleb, imputato di false dichiarazioni al pubblico ministero.
"Riteniamo che questa sia una sentenza giusta, che arriva dopo seri approfondimenti disposti dalla corte d'appello di Palermo", ha commentato Fabrizio Torre, legale di Jessica Pulizzi.

"Non c'è giustizia. E comunque noi continueremo a cercarla", ha dichiarato Piera Maggio, madre di Denise Pipitone.
"È un momento triste per la giustizia italiana. Aspettiamo le motivazioni della sentenza. Mi viene in mente il caso di Chiara Poggi: anche lì l'imputato è stato assolto due volte, però, poi, la Cassazione ha stabilito cose diverse", ha detto Giacomo Frazzitta, legale di parte civile della famiglia di Denise.

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05 ottobre 2015
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