Da Palermo, in due anni, 610 cittadini italiani in più
Sono 610 gli immigrati presenti nel capolugo siciliano diventati cittadini italiani
Seicentodieci cittadini italiani in più. Sono tanti gli stranieri presenti a Palermo che negli ultimi due anni di amministrazione della giunta Orlando hanno acquisito la cittadinanza italiana.
"La città di Palermo dimostra sempre di più la sua vocazione all'inclusione e alla contaminazione culturale - ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando - e i nuovi cittadini italiani diventano palermitani ben prima di acquisire lo status formale di cittadino".
L'amministrazione comunale è impegnata nell'accelerare le procedure per il riconoscimento dei diritti e, in questo senso, si è immediatamente adeguata alle nuove indicazioni legislative. Tutti i giovani stranieri che non hanno ancora compiuto diciotto anni ma che hanno risieduto in Italia senza interruzione, stanno ricevendo dal Comune di Palermo una lettera per ricordare che possono acquisire la cittadinanza italiana entro il compimento del diciannovesimo anno di età.
"L'Italia ha una legge sulla cittadinanza arcaica - ha sottolineato l'assessore comunale alla Partecipazione e ai Servizi Demografici Giusto Catania - e l'attività amministrativa della città di Palermo interviene per temperare le ingiustizie legislative. Lo snellimento delle procedure amministrative sta determinando la diminuzione dei tempi di attesa tra l'emissione del decreto, effettuato dalla Prefettura, e la cerimonia ufficiale di conferimento presso gli uffici del Comune".