È tempo di olive ed olio nuovo! Al clou la campagna di raccolta in Sicilia
E quest'anno il premio nazionale "Monna oliva" va alle olive da tavola lavorate col ''metodo Castelvetrano''

La campagna olearia è nel clou con i trattori che rimorchiano carichi di olive per i frantoi e le fabbriche che producono olive da tavola.
A Castelvetrano, uno dei centri olivicoli siciliani per eccellenza, l'azienda Centonze, dove si trova uno degli ulivi più antichi del bacino Mediterraneo (la sua età è stimata in 1200 anni) ha vinto quest'anno il primo premio al concorso nazionale per le migliori olive da tavola "Monna Oliva" per le olive Nocellara del Belice infornate e il secondo premio per le olive verdi in salamoia. Le olive vengono lavorate dalla cooperativa Terra mia di Castelvetrano.
Il secondo premio era stato vinto lo scorso anno dall'azienda Geolive Belice per le olive schiacciate. Un esempio di come le olive di Castelvetrano siano considerate tra le migliori in Italia.
La lavorazione delle olive verdi è particolare ed è nota come "Metodo Castelvetrano". Le olive vengono messe in bidoni con acqua e soda e coperte con una rete su cui si poggia una montagnola di sale grosso che col tempo si scioglie. Dopo la decantazione le olive vengono lavate e lavorate per poi finire in tavola.