L'annata 2018 sarà buona per la vendemmia in qualità e quantità
L'organizzazione Cia-Agricoltori Italiani stima una crescita media tra il 10 e il 15%
Nonostante il maltempo agostano la vendemmia sarà migliore di quella del 2017. A prevederlo è Cia-Agricoltori Italiani, secondo cui la produzione nazionale si dovrebbe attestare attorno ai 48 milioni di ettolitri, con una crescita media compresa tra il 10% e il 15% con punte del 30% attese in SICILIA e fino al 25% in Veneto.
Due però le criticità che potrebbero comunque minare la vendemmia 2018 appena cominciata secondo l'organizzazione agricola: i fenomeni particolarmente violenti di maltempo e i danni causati da animali selvatici.
L'organizzazione agricola conclude comunque che "c'è ottimismo tra i filari e nelle aziende, dove le uve si presentano ottime in tutte le aree vocate. Sole e caldo - conclude Cia - hanno lavorato bene e questo sarà riscontrabile dai consumatori una volta che il vino sarà nei calici".