Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

L'Isola della gomma

Eni avvia in Sicilia uno studio di fattibilità agronomico per Progetto Guayule

08 febbraio 2016

Tra Eni e l'Ente di Sviluppo Agricolo della Regione Sicilia (Esa) è stata siglata a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione Siciliana, una Lettera di Intenti per l'avvio dello Studio di fattibilità agronomico per la coltivazione sperimentale del guayule in Sicilia. All'interno del Protocollo di Intesa per l'Area di Gela, infatti, Eni si è impegnata ad effettuare uno studio di fattibilità agro/industriale per la realizzazione di un progetto per la produzione di lattice di gomma naturale a partire dalla pianta del guayule, con sviluppo della relativa filiera agricola.
Tale studio sarà condotto dall'Esa e da Versalis, controllata di Eni, che ha avviato negli ultimi anni lo sviluppo di piattaforme green per la produzione di prodotti chimici bio. L'obiettivo è di verificare l'idoneità della coltivazione in via sperimentale del prodotto naturale guayule rispetto al microclima della Regione Sicilia, ai fini di una coltivazione su larga scala.

Nel dettaglio, sulla base dei sopralluoghi tecnici effettuati nei mesi precedenti da Versalis e da Esa, quest'ultima selezionerà tre aziende agricole di sua proprietà, individuando anche i terreni idonei allo Studio di fattibilità agronomico insieme a Versalis, che fornirà i semi ed i germogli per la coltivazione sperimentale e provvederà all'assistenza tecnica necessaria in tutte le fasi del progetto.
Le Parti collaboreranno per traguardare l'avvio della coltivazione sperimentale nel periodo di primavera 2016.

Infine, nell'ambito della collaborazione con Esa, Eni e Versalis si impegnano a presentare progetti di ricerca tecnico-scientifici, avvalendosi di strutture o soggetti altamente qualificati, nonché alla realizzazione di seminari regionali e/o nazionali sul tema della Chimica e delle Energie Rinnovabili.
L'avvio dello Studio di fattibilità conferma l'impegno di Eni e della Regione Sicilia per favorire nuove opportunità per il territorio siciliano. "Il progetto - si legge in una nota diffusa dalla presidenza della Regione - dimostra ancora una volta l’impegno in atto per il rilancio della Stabilimento e la volontà di creare nuove opportunità di sviluppo per il territorio siciliano".

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

08 febbraio 2016
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia