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Stop per i trasporti. Fermo totale per tutto il settore dei trasporti pubblici il prossimo 30 novembre

07 novembre 2007

Il 30 novembre prossimo sciopero generale di 8 ore per tutto il settore dei trasporti. Lo sciopero è stato proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Il fermo sarà dalle 9 alle 17 e riguarderà tutti i settori: aereo, ferroviario, marittimo e del trasporto locale.
L'astensione dal lavoro, come precisano i segretari generali delle federazioni di Cgil, Cisl e Uil rispettivamente Fabrizio Solari, Claudio Claudiani e Giuseppe Caronia, ''si è resa inevitabile constatata la perdurante assenza di un confronto con il governo più volte sollecitato, nonché per la insostenibile situazione in cui versano pressoché tutte le aziende del settore''. ''Il comparto dei trasporti e della logistica - hanno detto i segretari generali di Filt Fit e Uilt - è sempre più importante per l'economia del Paese e per la sua crescita. I temi delle infrastrutture trasportistiche e della mobilità dovrebbero costituire una priorità nell'ambito di una politica unitaria e sistemica. Così non è. Le responsabilità delle controparti, a cominciare dagli attori pubblici, sono molto gravi''.

''Tutto il settore - hanno ribadito Solari, Claudiani e Caronia - è attanagliato da uno stato di crisi senza precedenti che nuoce in modo notevole sulla qualità e regolarità dei servizi, sul lavoro e sui salari. La situazione - hanno aggiunto inoltre i sindacati in una nota - sta progressivamente degenerando e investe direttamente elementi cruciali per la mobilità del Paese dall'Alitalia alle Ferrovie, dalla Tirrenia al trasporto locale ai porti. L'Alitalia è avvolta da un silenzio sconcertante che non chiarisce le decisioni sulle quali il sindacato va coinvolto direttamente. Le Ferrovie, per altro verso, non sono in grado di avviare un confronto di merito sul piano industriale e sul rinnovo del contratto nazionale anche in considerazione della precarietà dei fondi messi a disposizione dalla Finanziaria. Analoga situazione di gravità - hanno segnalato ancora - riguarda il Gruppo Tirrenia per il quale non si prevede il richiesto scorporo delle Società Regionali ad implementazione del piano industriale all'approvazione del Cipe. Né si può tralasciare il trasporto pubblico locale per il quale era stato assunto l'impegno da parte del Governo a ricercare una soluzione strutturale della quale non vi è traccia nella legge di bilancio per il 2008 per i portuali è negata la cassa integrazione strutturale per il lavoro non continuativo''.

''La totale mancanza di iniziative concrete a favore dei trasporti - hanno concluso - costringe il sindacato a scioperare a causa della totale evanescenza degli interlocutori pubblici e istituzionali. E' improcrastinabile, a questo punto, una forte mobilitazione che si concentra in uno sciopero generale dei trasporti di 8 ore nel rispetto delle fasce di garanzia, come sintesi di tutte le gravi e irrisolte vertenze''.

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07 novembre 2007
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