Benvenuto Sole! Amico o nemico?
Il Vero e il Falso sull'abbronzatura. Per sfatare i vecchi miti
L'Estate è alle porte! Tutti, donne e uomini, possono tranquillamente cominciare ad andare al mare, sdraiarsi in spiaggia e iniziare a prendere colore!
Spesso, però, si spera in una immediata abbronzatura, dimenticando (puntualmente) le poche ma preziose informazioni per proteggersi dai dannosi raggi del sole.
Le categorie più a rischio sono i bambini e chi lavora tutto il giorno all'aria aperta, ma tutti quanti dobbiamo stare attenti, abbronzatura si…ma possibilmente sicura e protetta!
Basta seguire qualche consiglio e sfatare qualche mito.
Evitate di esporvi al sole nelle cosiddette ore di punta, ovvero tra le 12 e le 16. Meglio scegliere le prime ore della giornata e il tardo pomeriggio.
… E ricordate che non è vero che più si sta al sole più ci si abbronza!
Proteggersi non significa non "colorarsi": utilizzate, quindi, creme protettive adatte al vostro fototipo, ripetendo l'applicazione ogni due ore e facendo attenzione che il vostro solare sia completo di filtro UVB e UVA. Questi ultimi, infatti, sono più pericolosi in quanto agiscono senza il minimo segnale di allarme.
Schermo totale significa solo proteggersi dai raggi UVA e UVB e dai loro effetti nocivi (eritemi solari, e, a lungo andare, invecchiamento cutaneo). Il risultato finale sarà lo stesso, se non addirittura migliore: un'abbronzatura intensa, uniforme e in più duratura.
Non fatevi ingannare, inoltre, dalle nuvole o dall'ombra dell'ombrellone.
Le nuvole lascino filtrare fino al 95% dei raggi solari e sotto l'ombrellone si riceve la metà dell'irraggiamento solare.
Buona tintarella a tutti…e non dimenticate che con il sole non si scherza!