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Dopo la pensione? La valigia!

Due palermitani su tre (66%) andrebbero a vivere all'estero dopo la pensione per timore del futuro

19 luglio 2017
Dopo la pensione? La valigia!

Dopo la pensione? La valigia. Perché di fronte alla prospettiva di assegni sempre più bassi, due palermitani su tre (66%) si dicono disposti addirittura a trasferirsi all'estero per poter mantenere uno stile di vita simile a quello attuale e trovare un ambiente e servizi più adatti alla terza età, senza trascurare la possibilità di fare nuove, piacevoli esperienze.
È il quadro che emerge dall'Osservatorio di Reale Mutua dedicato al welfare1.
Il 64% degli abitanti di Palermo, infatti, teme che la propria pensione non sarà sufficiente a mantenere un tenore di vita adeguato una volta usciti dal mondo del lavoro, e un ulteriore 18% vede molta incertezza all'orizzonte.

Fra i principali timori, quello di non poter sostenere le spese mediche di cui si potrebbe aver bisogno andando in là con gli anni (48%), o persino cadere in povertà assoluta (32%), non riuscire a dare sostegno economico a figli e nipoti (36%) e dover gravare economicamente sulla famiglia anche per le necessità quotidiane (28%).
Non si tratta solo di pessimismo. A gettare ombre sul futuro pensionistico dei palermitani sono anche le difficoltà del presente, a partire dal timore di imprevisti e spese straordinarie, che costringano a metter mano al portafoglio anzitempo (56%), dalla precarietà del lavoro (44%) e dall'instabilità dello scenario economico (44%). Incidono anche l'incertezza del quadro normativo (40%) del momento e una generale difficoltà a risparmiare per la vecchiaia (34%).

Ma quali sono le misure di welfare a cui guardano gli abitanti di Palermo per integrare la pensione e prepararsi agli anni della vecchiaia? Più della metà dei palermitani (54%) punterebbe sulla previdenza complementare: di questi, il 37% con un piano individuale di risparmio, il 33% con un fondo pensione e il restante 30% stipulerebbe una polizza assicurativa. Ciò che conta, dicono gli abitanti del capoluogo siciliano, è pensarci per tempo, fin da giovani (32%) o da quando si inizia la propria carriera lavorativa (44%).
Se un palermitano su tre (36%) investirebbe nel mattone, per il 34% la soluzione è investire i propri risparmi sul mercato finanziario, mentre per un ulteriore 32% la soluzione è tenere i soldi sul proprio conto corrente.
Ma a chi si rivolgono gli abitanti di Palermo per farsi consigliare? Il 38% si muoverebbe in maniera autonoma, cercando informazioni sul web (14%) o decidendo da sé (24%). Il 34% si affiderebbe a un consulente, il 28% alla propria banca e il 22% all'agente assicurativo, mentre per il 24% le figure di riferimento sono familiari, colleghi o amici.

1 Indagine CAWI condotta dall'istituto di ricerca Nextplora su un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d'età, sesso ed area geografica.

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19 luglio 2017
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