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Il "super bonus 110%" anche per la seconda casa

La vantaggiosa detrazione, per ristrutturare praticamente gratis, si allarga alle seconde case

08 giugno 2020
Il ''super bonus 110%'' anche per la seconda casa
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Il "super bonus 110%" è arrivato in Parlamento ed è adesso al centro di emendamenti e limature per l'iter di conversione in legge del Decreto Rilancio: sembra probabile un'estensione dei benefici anche alle seconde case unifamiliari, sempre con il meccanismo della cessione del credito d'imposta, mentre restano esclusi interventi per sostituire gli infissi delle finestre.

Il super bonus, ovvero la detrazione del 110 per cento per la ristrutturazione della propria casa con interventi che comportino un efficientamento energetico o una riduzione del rischio sismico, sarà esteso a tutto il 2022 e anche a una platea di beneficiari che comprendono, oltre che le seconde case, gli alberghi e gli impianti sportivi.

Super bonus 110% per la seconda casa

Super bonus 110% per la seconda casa

Il super bonus 110% sarà valido per la seconda casa sempre e quando si tratti di seconde case non di lusso. Il bonus 110 per cento comporterà una detrazione del 110% nel caso di interventi che riguardino condomini, ma anche villette unifamiliari, senza la distinzione presente nella prima versione del decreto sul bonus 110.
Secondo le ultime novità del Decreto Rilancio, la detrazione per i lavori di ristrutturazione sarebbe estesa anche agli impianti sportivi e agli alberghi

Come funziona il super bonus 110%

Come funziona il super bonus 110%

Secondo l'emendamento il Super bonus 110 si applicherà a tutte le spese sostenute dal 1º luglio 2020 al 31 dicembre 2022 da ripartire in cinque quote annuali di pari importo.

La detrazione del 110% sui lavori di ristrutturazione si applicherà a prime e seconde case dei contribuenti, purché non si tratti di case di lusso, ville, castelli ovvero quei beni classificati nelle categorie A/1, A/8 e A/9.

Beneficiari del super bonus al 110 per cento

Beneficiari del super bonus al 110 per cento

Ma quali saranno i beneficiari del super bonus al 110 per cento secondo le novità sul superbonus per le ristrutturazioni contenute nell'emendamento al decreto rilancio?

  • le prime e seconde case unifamiliari e i condomini;
  • le strutture turistiche (come alberghi e residence a condizione che i proprietari siano gestori dell'attività);
  • gli enti non commerciali, compresi quelli appartenenti al terzo settore e quelli religiosi;
  • gli immobili adibiti all'attività di scuola paritaria d'infanzia non profit;
  • i beni provenienti da patrimoni immobiliari dismessi da società a partecipazione pubblica e quelli di associazioni e società sportive dilettanti.

Super bonus al 110% per i climatizzatori

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Il super bonus al 110 per cento prevede che la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistente con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore potranno essere effettuati su tutti gli edifici che non siano condomini. Inoltre la detrazione 110% per questi lavori potrebbero avere un limite di spesa di 30mila euro per ogni unità immobiliare.

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08 giugno 2020
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