Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Il colore della scultura la forma della pittura 3, di Luigi Mainolfi

Partendo dalla rifondazione della scultura Mainolfi recupera la dimensione artigianale del suo lavoro

il-colore-della-scultura-la-forma-della-pittura-3-di-luigi-mainolfi
Quando
da sabato 26 ottobre a venerdì 31 gennaio 2020

Nell'ambito della nuova fase di attività espositiva della Galleria Adalberto Catanzaro (Via Monaco I, 3/B - Bagheria), Sabato 26 Ottobre è stata inaugurata la mostra “Il colore della scultura la forma della pittura 3” di Luigi Mainolfi, con il patrocinio dell'Assemblea Regionale Siciliana.

Orari: fino al 31 gennaio, dal martedì al sabato 16.00/20.00 - Chiuso lunedì.

Il percorso artistico di Mainolfi si colloca nell’ambito della Nuova Scultura, ed è partendo da una sorta di rifondazione di questa che recupera la dimensione artigianale e manuale del suo lavoro, come l’uso della terra e dei materiali classici della scultura, quali bronzo, marmo e legno.

È possibile osservare il suo lavoro in una delle stanze dell'Atelier sul Mare di Antonio Presti, a Castel di Tusa, dove l'artista riveste le pareti con un'esplosione di frammenti di terracotta, posiziona un letto in sospensione che fluttua apparentemente nel vuoto, aprendo lo sguardo e la mente al mare e al cielo, in un affascinante incrocio tra i quattro elementi, aria, acqua, terra e fuoco. Attraverso un'istallazione di opere a parete di grandi dimensioni, multicolori in terracotta, forma un unicum per raccontare l'infinito con elementi dove il colore e l'impasto materico sono diluiti e mescolati e l'orizzonte scultoreo risulta appiattito, andando a sfumare i contorni della pittura e della scultura.

Oltre ai pannelli di terracotta un'opera composta da nove tele, supporti che Mainolfi utilizza per accogliere la terra. Si tratta di lavori dal titolo Polveri (2015), nei quali la polvere trova la sua dimora diventando segno, volume, superficie vibrante che si espande in movimenti e battiti.
Nella sua ricerca, Mainolfi ha progressivamente posto l’accento sull’impatto fisico e concettuale di una scultura che si fa simbolo di rinascita di una civiltà fondata sulla natura, sul vivente, sul mistero.

Info
info.galleriadalbertocatanzaro@gmail.com

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia