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A Palermo un piccolo esercito di giardinieri ''anti-punteruolo'' tenterà di sconfiggere il coleottero-killer delle palme

21 marzo 2008

Dopo aver mietuto migliaia di vittime tra varie specie di palme, in Italia e soprattutto in Sicilia (1900 tronchi abbattuti e 4 mila piante malate segnalate), il Rhyncophorus ferrugineus, meglio conosciuto come ''punteruolo rosso'', il temibile coleottero-killer che provoca la morte di grandi fusti arborei, ora crea occupazione.
Il Comune di Palermo ha infatti organizzato un corso di formazione per operatori specializzati nel recupero, con metodo dendrochirurgico, di palme infestate dal parassita.

Il punteruolo rosso, nel capoluogo siciliano, ha interessato circa 1.200 esemplari di palme, spesso di notevoli dimensioni che è stato necessario abbattere. Questi ripetuti abbattimenti stanno impoverendo drasticamente il patrimonio culturale e paesaggistico di Palermo e poiché la tecnica di dendrochirurgia, utilizzata su piante infestate da punteruolo rosso in aree comunali ha dato risultati positivi, permettendo il recupero di numerosi esemplari, l'Amministrazione comunale ne propone l'utilizzazione anche in aree private, al fine di conservare parte di quelle palme che caratterizzano fortemente il nostro paesaggio.

La divulgazione di questa tecnica avverrà tramite un corso portato avanti da tecnici del Settore Ambiente e Territorio del Comune, con l'obiettivo di formare personale specializzato per il recupero e la tutela di palme in tutto il territorio.
Il corso sarà articolato in una parte teorica ed una parte pratica. La parte teorica riguarderà l'anatomia della palma con particolare riferimento alla localizzazione della gemma apicale; la biologia del punteruolo rosso; la sintomatologia delle piante attaccate da punteruolo rosso con particolare riferimento al riconoscimento dei sintomi iniziali.
La parte pratica comprenderà la tecnica dendrochirurgica e il corretto smaltimento delle parti infestate e le normative vigenti in materia di lotta obbligatoria e lotta chimica.

Il corso prevede una frequenza minima di 8 ore e l'osservazione di almeno un trattamento di dendrochirurgia.
Alla selezione saranno ammessi venti candidati, tutti già con esperienza di operatori del verde.
Le domande devono presentate entro venerdì 4 aprile al dirigente del Settore Ambiente e Territorio presso Casa Natura, Viale Diana, 6.
L'elenco dei futuri giardinieri anti punteruolo verrà poi pubblicato dal Comune e migliaia di privati che hanno dei giardini o delle ville con palme infestate potrano utilizzare questi esperti per sconfiggere l'insetto.

- Il Rhyncophorus ferrugineus... (Guidasicilia, 22/01/08)

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21 marzo 2008
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