Sono a rischio i cinquantuno pulcini di fenicottero rosa della storica nidificazione avvenuta pochi giorni fa all’interno della Riserva naturale delle Saline di Priolo (LEGGI). Una colonia di 220 esemplari si è insediata la scorsa primavera costruendo nidi e deponendo uova, che hanno iniziato a schiudersi a inizio giugno. Un miracolo, se si considera che la nidificazione è avvenuta a pochi passi dalle industrie.
Ph. F. Cilea, Lipu
I pulcini - come si apprende da siti d’informazione locali - rischiano di morire per l’abbassamento dei livelli dell’acqua causato dal gran caldo di questi giorni. A lanciare l’allarme è stata la Lipu, che gestisce la riserva. A raccoglierlo, l’amministrazione comunale. Il sindaco, Antonello Rizza, ha infatti firmato un’ordinanza che autorizza l’Enel, confinante con la riserva, a pompare acqua di mare all’interno delle saline, in maniera da riportare i livelli di sicurezza. Il direttore della Riserva gestita dalla Lipu di Priolo, Fabio Cilea, ha detto che nelle attuali condizioni i pulcini "avrebbero avuto al massimo tra i dieci ed i quindici giorni di vita". Gli esemplari di fenicotteri adulti attualmente stanziali a Priolo sono complessivamente 130.
