Primo passo del Parco delle Madonie verso l'adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile

Il Parco delle Madonie muove primo passo verso l'adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile, strumento/programma della Comunità Europea per creare, favorire, incentivare azioni guida di turismo ecocompatibile.

Si comincierà con un questionario rivolto ai visitatori del Parco per conoscere identità, motivazioni, scelte, desideri e suggerimenti dei fruitori dell'area protetta. Un primo strumento esplorativo per formulare una diagnosi sui sistemi di relazioni tra turisti e operatori del turismo. Un'altra indagine, più approfondita ed estesa, verrà effettuata nella prossima primavera.

In Europa un cospicuo numero di parchi aderiscono alla Carta, in Italia sono due: i Monti Sibillini e le Alpi Marittime. La Carta rientra nelle priorità mondiali espresse dalle raccomandazioni di Agenda 21 (documento di intenti ed obiettivi programmatici su ambiente, economia e società sottoscritto da oltre 170 paesi di tutto il mondo, durante la Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo - UNCED) e adottate durante il Summit della Terra a Rio nel 1992.
E' inoltre compresa nel programma "Parks for Life" dell'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura.

Tra i suoi obiettivi principali: la promozione di una gestione efficace delle aree protette che coniughi le esigenze dello sviluppo economico con la conoscenza e la tutela dell'eredità naturale e culturale dei territori; l'incentivazione della fruizione appropriata dei Parchi nella direzione del turismo sostenibile quale aiuto a sensibilizzare il benessere economico delle rispettive regioni e migliorare la qualità della vita degli abitanti; favorire la concreta applicazione del concetto di sviluppo con la pianificazione delle attività turistiche ed il controllo dell'affluenza e delle tipologie di turisti.