"L'Inquisitore - Sulla solitudine del potere come possibilità" di Francesco Chiantese
Un testo originale volutamente effimero e che non sarà mai completato che si rinnoverà ad ogni recita
Quando
venerdì 03 febbraio 2023Venerdi 3 Febbraio alle 21, al Teatro Atlante di Palermo "L'INQUISITORE - SULLA SOLITUDINE DEL POTERE COME POSSIBILITA'" di Francesco Chiantese.
Un uomo solo è in scena; in piedi, davanti ad altri uomini. In sé tutte le possibilità: egli è il potere. E’ solo; come un uomo che fa domande ad un Dio che traccia segni nella sabbia, invece di rispondere, assente. Il suo Dio è ritornato, come si racconta nel romanzo di Fëdor Dostoevskij, ma ci viene concessa la libertà el dubbio anche su questo.
Accanto a lui gli strumenti per amplificare sé stesso; le proprie giustificazioni, i propri alibi, il tentativo continuo di perdonarsi, per costruire l’immaginario del mondo dove scegliere liberamente in forma di costrizione.
Francesco Chiantese porta in scena un suo testo originale volutamente effimero e che non sarà mai completato; si rinnoverà ad ogni recita stratificandosi. Inglobando riscritture, reazioni, elementi che provengono dal quotidiano; il riferimento centrale, tanto che lo spettacolo può esserne considerato una riscrittura, è alla “Leggenda del grande inquisitore” contenuta de “I Fratelli Karamazof“ di Fëdor Dostoevskij.
Anche l’allestimento della scena, così come le azioni, diventano rarefatte e eliminali mettendo, esperienza in un certo senso nuova per il fondatore di Accademia Minima, al centro della relazione con gli spettatori esclusivamente la voce e quindi la parola.
- Biglietti on-line - € 9
- Biglietti al botteghino - (la sera dello spettacolo) € 10
- Per partecipare al concerto è necessaria la tessera Arci 2022/2023 (€4, sarà possibile fare la tessera presso il teatro. )
- Info - Cell. 366 50 10 982