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Modifiche al tracciato dell'Autodromo di Pergusa (EN)

25 giugno 2007

Per una verifica sullo stato di attuazione dei progetti relativi alla modifica da apportare al tracciato si è interessato il consiglio di amministrazione dell'Ente Autodromo di Pergusa, riunitosi in seduta straordinaria, sotto la presidenza del dottor Antonio Giuliana. Come si sa in questo momento il circuito non può avere le licenze nazionali ed internazionali perché bisogna apportare una certa modifica del tracciato che prevede la realizzazione di una via di fuga nei pressi della selva pergusina e una modifica alla chicane Schumacher.

La Provincia regionale, così come preannunciato il Presidente Cataldo Salerno dieci giorni fa, ha già in fase avanzata la realizzazione del progetto esecutivo della strada adiacente il circuito, da spostare a monte, sicuramente elemento propedeutico per l'adeguamento alle prescrizioni di sicurezza imposte dalle Autorità Sportive Internazionali, F.I.A. (Federazione Internazionale Automobilistica) e F.I.M. (Federazione Internazionale Motociclistica). Il Consiglio di Amministrazione ha chiesto un incontro urgente al sindaco Rino Agnello per conoscere in quale fase di elaborazione si trova ''il piano di utilizzazione'', strumento urbanistico fondamentale per qualsiasi tipo di intervento nell'area della conca pergusina, in modo da poter definire tempi e modi immediati alla stesura di tale piano che consentirà all'Autodromo di riprendere l'attività motoristica. Il piano di utilizzazione, in questo momento si trova presso la Soprintendenza ai Beni Culturali per la firma necessaria, mentre tutti gli altri enti hanno già firmato da tempo.

Inoltre, il consiglio di Amministrazione dell'Ente ha preso atto che già l'ufficio tecnico dell'Autodromo, dopo un sopralluogo con tecnici federali della FIK (Federazione Italiana Karting), ha già predisposto un progetto di massima per il ripristino del Kartodromo. Manca soltanto di interpellare il Comitato regionale della Federmotociclismo per conoscere i motivi per cui non si possono disputare gare regionali così come avviene in altri circuiti siciliani. Antonio Giuliana e gli altri componenti il consiglio di amministrazione (Caltagirone, Gulino, Lauria, Nasonte) si sono dati appuntamento per martedì-mercoledì per un ulteriore esame sullo stato degli iter burocratici e, qualora fosse necessario, intraprendere tutte le iniziative atte a rimuovere in maniera definitiva gli ostacoli che si frappongono alla riapertura dell'Autodromo di Pergusa. Tra l'altro c'è da sottolineare che l'èquipe dell'Ufficio Tecnico della Provincia dovrebbe consegnare entro la fine della prossima settimana il progetto relativo allo spostamento a monte di un tratto della strada di servizio nella zona della selva pergusina.
 
Fonte: ViviEnna.it

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25 giugno 2007
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