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Un modo valido per vendere subito casa è affidarsi ai segreti dell'home staging che con creatività valorizza gli immobili sul mercato

In questo articolo scoprirai:

Devi vendere casa. Ti sei già rivolta a due agenzie immobiliari, ma ancora niente. Diverse visite, qualche manifestazione di interesse, svariate rassicurazioni (e promesse) ma... ancora niente. Eppure pensi: "la casa non è male, il prezzo è in linea con quelli di mercato e poi si trova in uno dei borghi più belli della Sicilia… Non può essere così difficile vederla!". Sì, sicuramente ci sono buone premesse ma, a quanto pare, queste ancora non bastano.

Cosa ci vuole allora? Ebbene, se negli ultimi due anni nel mercato immobiliare italiano il tempo medio di vendita di un immobile è stato di 175/180 giorni (fonte: Banca d'Italia), esiste un validissimo strumento per vendere casa in meno tempo (molto meno) e meglio: si chiama home staging, una pratica professionale che consiste nel rifare il look alle abitazioni con interventi temporanei, allestendo gli spazi in modo da fare subito colpo sui potenziali acquirenti.

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Una casa in vendita prima di un intervento di home staging...

Un investimento che dà veramente grandi risultati: da uno degli ultimi sondaggi (relativo al 2022) condotti dall'Associazione Nazionale Home Staging Lovers e dall'Associazione Professionisti Home Staging Italia emerge che una casa post-Home Staging trova un compratore in media in 27 giorni! Meno di un mese!

"Appare sempre più evidente come la consulenza di un Home Stager professionista possa essere determinante per un'ottimale presentazione della casa sul mercato, che si tratti di vendita o locazioni", spiega Michela Galletti, tra le fondatrici e mentore dell'Associazione Home Staging Lovers, Associazione di Categoria riconosciuta dal Ministero delle imprese e del made in Italy, che riunisce il maggior numero di home stagers professionalmente attivi in Italia.

Per quali motivi l'home staging fa la differenza

... la stessa casa dopo l'home staging

"A monte di ogni progetto c'è sempre un ragionamento sulla tipologia di cliente che si desidera attrarre - spiega Galletti -. Di conseguenza si curano vari elementi per costruire una comunicazione visiva mirata a conquistare i potenziali acquirenti, che ancora prima di visitare l'immobile di solito lo vedono sul web".

Una mansarda prima e dopo l'home staging

L'home stager mette in campo tante competenze diverse per realizzare interventi temporanei, non strutturali: si concentra per esempio sulla disposizione dei mobili, sui colori, sui tessili, sulla decorazione, sull'illuminazione. Ogni progetto di home staging comprende infine un servizio fotografico professionale.

"Gli home stager sono sempre più ricercati perché offrono un servizio che fa la differenza in un mercato immobiliare sicuramente non semplice. L’offerta è di gran lunga superiore alla domanda e per vendere bene è necessario "qualcosa in più", cioè presentare l’abitazione in modo professionale. In questo scenario per gli home stager le opportunità di business sono sempre più numerose", aggiunge Michela Galletti.

Cosa fa esattamente l'home stager

Il suo ruolo è "mettere in scena" la casa per attirare i potenziali compratori. Interviene su abitazioni vuote o arredate e le sistema in modo mirato per la vendita. Come già detto, l'home stager fa solo interventi temporanei e porta arredi (se la casa è vuota) e complementi di sua proprietà nelle abitazioni su cui lavora. Il suo servizio comprende anche un book fotografico.

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"Quindi non è un mestiere che si improvvisa - spiega ancora Galletti -. In questa attività bisogna investire in un minimo di magazzino, da gestire in modo accorto, specialmente quando i lavori cominciano a essere numerosi. Inoltre molti home stager curano personalmente le foto, che devono essere di qualità professionale".

Le competenze richieste sono molto specifiche: marketing immobiliare, interior design, fotografia. La formazione è fondamentale e continua. Dunque l'home staging, oltre a far vedere prima le abitazioni, offre opportunità a tutti coloro che vogliono fare della passione per la casa e il design un vero lavoro, al passo con i tempi. Soprattutto le donne!

"La stragrande maggioranza dei nostri associati è donna - afferma Galletti -. Anche perché questo è un lavoro autonomo, molto flessibile, che permette di ritagliarsi spazi per la famiglia e mettere a frutto la propria creatività. Alcune cominciano a piccoli passi, per reinventarsi o dotarsi di una nuova specializzazione, ma abbiamo anche giovani socie che puntano da subito su questa carriera. Quando ci si costruisce un buon giro e si creano relazioni soprattutto con le agenzie immobiliari, diventa un'occupazione a tempo pieno".