A Palermo chiusa la casa alloggio per ammalati di Aids dedicata a don Pino Puglisi
A Palermo ha chiuso i battenti la casa alloggio per ammalati di Aids dedicata a don Pino Puglisi. La struttura, unica nella Sicilia occidentale per una popolazione sieropositiva e con infezione da Aids era stata avviata dall'associazione 'Casa Famiglia Rosetta' nel 1994 e fondata da don Vincenzo Sorce. La casa alloggio ha ospitato, fino a oggi, decine di persone, avvalendosi di una equipe di sei operatori e dell'apporto dei volontari.
''La decisione di chiudere il servizio - sostiene don Vincenzo Sorce - è la drammatica e inevitabile conseguenza del disinteresse e della disattenzione delle istituzioni. Dal maggio 2005 la Casa ha continuato a funzionare malgrado il Comune di Palermo non avesse rinnovato la convenzione. Lunghi mesi di promesse, rinvii, vane attese. Da allora a tutt'oggi, l'associazione ha continuato a pagare gli stipendi degli operatori, a far fronte alle spese di gestione, a tutto quanto necessario al prosieguo del servizio. Ma adesso tale situazione è divenuta insostenibile, dunque, si chiude''.
Per don Sorce si tratta di ''un'altra sconfitta di questa città, un altro servizio ai più feriti della vita che viene a mancare''. ''Abbiamo voluto rendere pubblica la notizia - conclude - perché la città di Palermo e la stessa comunità cristiana vengano a conoscenza della situazione venutasi a creare. Noi speriamo, nonostante tutto, che quest'esperienza riparta perché si possa tornare a rispondere alle persone che continuano a bussare alla porta all'associazione e perché si riattivi la comunicazione con le istituzioni che, fino ad oggi, si sono rivelate inadempienti''.
Fonte: La Sicilia