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A Palermo, l'estate non finisce mai

Per il capoluogo siciliano un settembre da tutto esaurito

22 settembre 2015

"Settembre, storicamente, è sempre stato un mese buono per il turismo di Palermo ma quest'anno possiamo davvero dire che è un settembre da tutto esaurito".
A dirlo è Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi Palermo, che, soddisfatto dei risultati ottenuti, parla di "una media di oltre il 90% di strutture alberghiere piene". A garantire questo risultato non sono solo le temperature ancora estive della Sicilia, ma il fatto che il capoluogo siciliano "sembra essere entrato a pieno titolo in un'attività di presenze internazionale che lascia ben sperare per il futuro, soprattutto - sottolinea Farruggio - se riuscissimo a rendere Palermo una città turistica in tutti i sensi. C'è molta buona volontà, ma spesso anche improvvisazione".

Un dato importante, e che per molto tempo è stato oggetto di richiesta da parte degli albergatori, è l'organizzazione di manifestazioni ed eventi che permettono di sganciare il turismo del capoluogo da quello "di mare". "Il sistema culturale - aggiunge il presidente di Federalberghi - finalmente si sta muovendo. Sono tante le manifestazioni che sono state organizzate ma bisogna ricordare che, per essere realmente un'attrattiva per il turista, gli eventi vanno promossi per tempo, altrimenti arricchiscono la vacanza solo di chi ha già deciso di venire".
Palermo piace ai turisti, ma quello che continuano a lamentare "è la mancanza di decoro in zone prettamente turistiche, come le aree pedonali" e la carenza di informazioni. "I turisti, soprattutto quelli stranieri, si aspettano maggiore organizzazione - evidenzia Farruggio - Sono abituati ad arrivare alle fermate dei mezzi e ad avere display che indicano i tempi di attesa e le corse, da noi non trovano neanche un punto informazioni. In questo senso la creazione del Punto Informazioni Bellini è stata importante, ma ce ne dovrebbero essere molti di più". Difficile ancora stabilire quanto il riconoscimento del percorso arabo normanno come patrimonio dell'Unesco abbia influito sui dati del comparto. "L'attività di promozione in questo senso deve ancora partire - spiega Farruggio - Bisogna aspettare il 2016 per avere dei riscontri in questo senso, ma storicamente in tutte le città che hanno avuto un riconoscimento Unesco i flussi sono aumentati".

Se i risultati di quest'anno sono decisamente buoni, il turismo del capoluogo continua però a vivere di stagionalità. "La presenza turistica media in città è di due giorni e mezzo-tre, ma la media annua è del 38-40% di occupazione - precisa ancora - La città esplode da aprile a settembre e poi è quasi vuota in inverno. Anche se quest'anno potrebbe essere l'anno 0 per Palermo, grazie anche alla scelta di molte compagnie low cost di mantenere i voli anche nella stagione invernale".
Un buon traino, secondo il presidente degli albergatori, "per lanciare Palermo d'inverno, potrebbe essere istituire dei meccanismi di premialità per chi organizza manifestazioni ed eventi da ottobre a marzo. Il Teatro Massimo - sottolinea - ha previsto delle tariffe particolari per il turista che vuole assistere agli spettacoli, cosa che potrebbe essere anche importante per far sì che la città possa rivolgersi a un turismo di fascia più alta".

Altro elemento "potrebbe essere puntare, nei mesi in cui l'affluenza turistica è minore, a un'attività congressuale che potrebbe completare quel mosaico di rilancio turistico della città. La prima cosa da fare però - dice Farruggio - è individuare un'area congressuale, che Palermo non ha: una zona della Fiera del Mediterraneo, ad esempio, potrebbe essere utilizzata per questo".
Per quanto riguarda l'ipotesi di innalzare la tassa di soggiorno, il numero uno di Federalberghi Palermo non ha dubbi: "Sarebbe un boomerang. I turisti stranieri sono abituati a pagarla, ma all'estero i costi sono irrisori. Se dovessero aumentarla non avrebbero dubbi a scegliere come meta di vacanza località in cui il costo è minore e che offrono più servizi". Nel capoluogo siciliano, oggi, la tassa di soggiorno è di 0,50 euro a persona, al giorno, per stella. [Fonte: Repubblica/Palermo.it]

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22 settembre 2015
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