Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Ecco come un Patrimonio dell'Umanità rischia di chiudere

Siracusa rischia di chiudere i siti turistici perché la Regione blocca i fondi

25 febbraio 2016

I siti turistici di Siracusa, Patrimonio Unesco dell’Umanità, rischiano di lasciare davanti i cancelli sbarrati migliaia di turisti e visitatori.
"La situazione del nostro patrimonio rischia di vanificare gli sforzi compiuti fino a qui per valorizzarlo e promuoverlo - sottolinea l'assessore comunale al Turismo e Beni culturali, Francesco Italia - Il problema è duplice: da un lato la mancanza dei custodi regionali e dall'altro il mancato versamento di circa un milione e settecento mila euro provenienti dai fondi dello sbigliettamento relativo alla seconda metà del 2014 e per il 2015. Fondi vincolati e destinati a manutenzione e valorizzazione attualmente bloccati dalla burocrazia regionale a cui non abbiamo alcuna intenzione di rinunciare".

"La nostra provincia ha dimostrato un trend crescente di visitatori - conclude l’assessore Italia - e dunque è necessario non solo parlare di risorse non corrisposte, ma ripensare interamente un sistema di gestione regionale inefficiente, anacronistico che rischia di annichilire gli sforzi di un territorio assieme agli investimenti e le legittime ambizioni di chi punta e ha puntato sul turismo culturale e sulla crescita".

A rischio chiusura ci sono il castello Eurialo, le latomie di Santa Venera (aperte grazie alla collaborazione dei custodi messi a disposizione dal Comune di Siracusa), l'area dell'Anfiteatro Romano (appena restaurata e riaperta) e il castello Maniace (che già ha orari molto ridotti). E ancora l'ipogeo in piazza Duomo (affidato dalla Soprintendenza a un'associazione) e il tempio di Zeus, l'area di piazza della Vittoria, il Ginnasio Romano e una serie di aree archeologiche chiuse.

Intanto l’associazione Guide Turistiche di Siracusa si è proposta per assicurare l’apertura del Castello Eurialo con il coinvolgimento dei volontari. Ultimamente, infatti, la Sovrintendenza di Siracusa ha dovuto optare per la chiusura dell’Eurialo per mantenere e garantire l’apertura del parco archeologico della Neapolis. La soluzione avanzata dalle guide è un’apertura tre giorni a settimana per tre o sei mesi. Ma non mancano le difficoltà burocratiche, come il ricorso - che pare inevitabile - ad un bando europeo. [Fonte: Travelnostop Sicilia]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

25 febbraio 2016
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia