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Il Gay pride di Catania contestato dai militati di Forza Nuova

29 giugno 2006

La manifestazione del ''Gay pride'' ieri a Catania è stata duramente contestata dai militanti di estrema destra appartenenti a Forza Nuova, secondo quanto rende noto l'Arcigay in un comunicato. ''L'interruzione del pacifico svolgimento del corteo rappresenta una macchia gravissima per il nostro Paese ed un'intollerabile lesione della libertà di espressione garantita dalla nostra Costituzione'', ha commentato il presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice, che ha inoltre ricordato come ''solo pochi giorni fa il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione di condanna di quei Paesi dell'Est Europa in cui è impedito a gay e lesbiche di manifestare''.
Lo Giudice ha chiesto al ministro degli Interni Giuliano Amato ''di agire con rapidità e determinazione nell'individuazione dei responsabili di questo intollerabile atto di squadrismo indegno di un Paese civile''.

Forza Nuova contro il Gay pride catanese
I Comitati Arcigay di Catania, Palermo, Siracusa e Messina, pur non avendo partecipato al Gay Pride catanese, perché non invitati dagli organizzatori, esprimono ferma condanna e sdegno per l'inaccettabile tentativo di ''Forza Nuova'' di impedire il libero svolgimento dell'evento.
Esprimiamo sconcerto per l'ingiustificabile brutalità degli slogan omofobi urlati: questo episodio fa torto e violenza innanzitutto all'immagine di Catania, città di esemplare civiltà, e viola in modo grave e intollerabile la libertà di espressione ed i più elementari principi del rispetto e della convivenza civile.
Respingiamo con forza questo tentativo di incrinare il rapporto della città con il movimento glbt, con la serena convinzione che Catania sia culturalmente estranea a queste manifestazioni di disprezzo per i principi della democrazia.
Ricordiamo con quanta severità e chiarezza l'Europa condanni ogni forma di discriminazione omofoba, e auspichiamo un intervento deciso delle Istituzioni cittadine, regionali e nazionali affinché non si abbassi mai il livello di attenzione su episodi di questa gravità,e si affermi piuttosto un impegno di tutte le parti politiche per una legge contro le discriminazioni.

Il Presidente del Comitato provinciale Arcigay Catania Paolo Patanè
Il Presidente del Comitato provinciale Arcigay Palermo Nicola D'Ippolito
Il Presidente del Comitato promotore Arcigay Messina Salvatore Maiorana
Il Presidente del Comitato promotore Arcigay Siracusa Frank Riela

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29 giugno 2006
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