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In Sicilia il Turismo punta tutto sulla Cultura

Alla Bit di Milano l'Assessore Barbagallo presenta nuovi itinerari e l'ipotesi di un nuovo modello organizzativo per categorie e distretti turistici

13 febbraio 2016

La Sicilia sulle tracce della storia. Il nuovo corso deciso dall'assessorato regionale al Turismo è stato anticipato dall'assessore Anthony Barbagallo in conferenza stampa nella giornata inaugurale della Bit di Milano.

"L'itinerario arabo-normanno e il percorso di Carlo V - ha sottolineato l'assessore - sono rappresentativi della volontà di puntare sul turismo culturale, che rimane il comune denominatore per sviluppare tutti i segmenti di mercato, da quello studentesco a quello congressuale, naturalistico ed enogastronomico. Cultura nella sua più ampia accezione, intesa anche come cultura di impresa per la quale punteremo ad un maggiore confronto con le categorie, alla lotta all'abusivismo e al sommerso e a un'organizzazione più consona. Va verso questa direzione la costituzione di 7 Dmo (Destination Management Organization) che dovrebbero accorpare per aree tematiche i 27 distretti turistici, così come previsto nel nuovo Piano regionale di propaganda turistica per il 2016".
Sei Dmo saranno tematiche (DMO-Cultura; DMO-Natura; DMO-Mare; DMO-Enogastronomia; DMO-MICE; DMO-Benessere), e una Dmo sarà territoriale (dedicata alle isole minori). "La Dmo balneare contiene il tema che è da sempre il più attrattivo per la Sicilia ma per portare i turisti al di fuori del periodo estivo - ha aggiunto Barbagallo - vogliamo valorizzare in particolar modo il turismo culturale. Anche per questo abbiamo rafforzato la sinergia con la Fondazione Federico II che si concentrerà sulla realizzazione di itinerari storico-culturali".

"Negli ultimi due anni - ha sottolineato Francesco Forgione, direttore Fondazione Federico II - siamo riusciti a creare un percorso sulle tracce di Federico II, con un certo riscontro da parte delle scolaresche e dalla comunità. Un itinerario che si lega a quello arabo normanno, riconosciuto patrimonio dell'umanità dall'Unesco a maggio 2015, ma che in più racchiude un patrimonio ancora più vasto, impropriamente definito "minore" e siti che spesso sono chiusi al pubblico, come le terme di Cefalà Diana e che per l'occasione apriremo".

Inoltre, quest'anno sono pronte a partire una serie di iniziative che attraverseranno la Sicilia lungo il percorso seguito dall'Imperatore Carlo V nel ‘500, dal suo sbarco a Trapani fino alla sua partenza da Messina. Capisaldi di questo tour saranno alcuni monumenti che punteggiano tutta l'isola, da Porta Nuova a Palermo al Castello di Milazzo, dalla Torre di Porte Empedocle, alla rifortificazione del Castello Maniaci a Siracusa. Altro evento correlato sarà la rievocazione della partenza per la Battaglia di Lepanto che si terrà il 7 agosto a Messina. Insomma, un pacchetto di proposte che la Sicilia può offrire al mondo per raccontare un personaggio, che a 500 anni di distanza, può essere considerato uno dei protagonisti del pensiero europeo.

Altro elemento di richiamo per il turismo culturale sarà la mostra di Ligabue, uno dei protagonisti dell'arte del XX secolo, che sarà allestita dal 19 marzo al 31 agosto 2016 a Palazzo Reale a Palermo, sulla scia del successo dell'evento dedicato a Botero nella stessa sede e che ha fatto registrare 190 mila visitatori nel 2015. La mostra sarà visitabile con un biglietto unico con il Palazzo Reale e resterà aperta anche nei weekend e nei giorni festivi fino alle ore 21.

Sulla questione dei collegamenti da e per la Sicilia è intervenuto Giuseppe Lupo, vicepresidente dell'Assemblea regionale siciliana: "La risoluzione approvata qualche giorno fa dall'europarlamento che riconosce "la condizione di insularità" alla Sicilia - ha detto - rappresenta una nuova spinta per ottenere il riconoscimento della continuità territoriale. Intanto, il governo nazionale ha già destinato 20 milioni di euro per ridurre i costi di trasporto da e per la Sicilia e sappiamo bene che abbattere il prezzo dei biglietto aerei significa incentivare i flussi turistici dodici mesi l'anno. A marzo è previsto il primo tavolo tecnico per decidere le nuove rotte e quelle che subiranno l'abbattimento del prezzo".
Anche il turismo accessibile sarà uno dei segmenti che saranno valorizzati nel corso del 2016 anche in previsione della Giornata Mondiale del Turismo che si celebra ogni anno il 27 settembre e che quest'anno sarà dedicata all'accessibilità. [Travelnostop.com]

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13 febbraio 2016
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