Il Ministro plenipotenziario dell'Ambasciata di Israele, Elazar Cohen, accompagnato dal direttore generale della compagnia aerea nazionale israeliana ''El Al'' Yechieli Eyni, dal Consigliere per gli affari economici e scientifici signora Gila Rosiner e dall'imprenditore Moshe Silvera, importatore e distributore di vini, nei giorni scorsi sono stati in visita in Sicilia e precisamente a Catania. A ricevere la delegazione al Palazzo Municipale di Catania è stato il sindaco Umberto Scapagnini.
Nel corso del colloquio, la delegazione israeliana ha evidenziato al primo cittadino l'esigenza di incrementare i rapporti con l'Italia ed in particolare con la Sicilia, che per posizione geografica e cultura è vicina al paese israeliano. Proprio in questa direzione già si muovono le prime iniziative, tra cui aprire un collegamento aereo tra Catania e Israele, in maniera da mantenere rapporti più diretti. Si è parlato poi della possibilità di avviare collaborazione più stretta soprattutto nel settore ambientale, in cui Catania è all'avanguardia, essendo stata tra l'altro la prima città italiana a dotarsi di un regolamento delle emissioni energetiche.
Il sindaco Scapagnini ha ricordato anche che, in qualità di presidente della Commissione Energia del Parlamento Europeo, ha promosso tantissime iniziative nel settore, e firmato il Quinto Programma Quadro per la Ricerca. ''Questo incontro - ha affermato il Ministro israeliano - ci consente di prendere impegni e rapporti più vicini con la vostra città che è la capitale economica e della ricerca della Sicilia. Auspico un rapido inizio di questa rinnovata collaborazione, noi già ci stiamo muovendo in tal senso. A fine anno terremo un workshop sull'ambiente (si affronteranno vari temi, acque, rifiuti, energie alternative) al quale verranno invitate società ed enti locali''.
Il ministro ha quindi fatto i complimenti al sindaco per il premio assegnato a Catania da Legambiente e sottolineato che il Paese israeliano è l'unico esterno all'Unione Europea, a partecipare attivamente ai programmi comunitari e ad investire su questi.
Alla Provincia regionale di Catania è stato il vicepresidente della Provincia regionale di Catania, Angelo Sicali, a incontrare, nella sede storica dell'Ente, Palazzo Minoriti, la delegazione ufficiale israeliana, per aprire nuovi orizzonti commerciali e maggiori prospettive di collaborazione nel contesto euro-mediterraneo. ''Siamo consapevoli - ha detto il vicepresidente della Provincia, Sicali - delle grandi potenzialità di entrambi i nostri Paesi, Italia e Israele. In particolare, la Sicilia è chiamata a svolgere un ruolo da protagonista nel contesto euro-mediterraneo e nei nuovi scenari, anche commerciali, che si vanno delineando. Non soltanto geograficamente, la nostra isola può, infatti, rappresentare quel ponte ideale tanto atteso per un vero dialogo tra le culture dell'Europa, del Nord Africa e del Medio Oriente''. La volontà di piena collaborazione è testimoniata, inoltre, dal fitto programma di incontri e convegni che attendono la delegazione israeliana in visita a Catania, dove sono stati organizzati approfondimenti commerciali alle Ciminiere, con la tavola rotonda sul tema ''Catania centro dello sviluppo commerciale e culturale nel Mediterraneo: incontro-confronto tra le produzioni vitivinicole di Israele e della Sicilia orientale e conseguente sviluppo dei sistemi di trasporto'', alla Capitaneria di porto e all'aeroporto di Fontanarossa. [c.s.aise]
