La prima centrale termoelettrica a biomasse
nella Valle del Dittaino (EN), con 100 mld di investimento e 250 addetti
Su di un'area di circa 60 mila metri quadrati sorgeranno lo stabilimento di lavorazione del legno per la trasformazione in biomassa ad uso energetico e la centrale termoelettrica.
La Regione ha ufficializzato la scelta di realizzare l'impianto nell'Ennese e non a Porto Empedocle. Il progetto delle imprese "Biomasse Sicilia" e "Biomasse Italia", prevede un investimento di 100 miliardi di lire. I due stabilimenti a pieno regime occuperanno circa 250 addetti.
"La provincia di Enna non è stata dimenticata dal nuovo governo regionale, anzi l'impegno è in direzione di un rilancio del territorio". Questo il messaggio del presidente della Regione Totò Cuffaro che ha promesso di andare nell'Ennese a fine novembre.
E mentre Regione, Provincia e Comune si impegnano ad accelerare l'iter per l'avvio della centrale, l'Asi offre dieci ettari di terreno e un contributo regionale a fondo perduto è stanziato attraverso gli strumenti della programmazione negoziata.