Mazara del Vallo punta sul turismo d'élite. In cantiere un campo da golf da 46 mln di euro e un porto turistico

Un doppio contratto di programma per puntare sul turismo d'eccellenza mediante un campo da golf e un porto turistico da 500 mila metri quadri.
È la strada che imbocca Mazara del Vallo (TP) che, grazie alla partnership tra imprese, enti locali e governo regionale, si candida a fare da polo di raccolta, nel Sud d'Italia, di flussi turistici d'élite. Al centro del piano di sviluppo, Mediterranea, la Spa del Mazarese nel portafoglio della holding Sicily House.
La società guidata da Giovanni Savalle, numero uno anche della holding, è venuta alla ribalta un anno fa per il taglio del nastro del Kempinski Hotel Giardino di Costanza, unico hotel italiano (99 tra camere e suite) della più antica catena europea del lusso. Ora, pigia sull'acceleratore della strategia che mira a fare di Mazara il primo distretto turistico nel Sud, per offerta di vacanze d'alta classe.

Primo passo, l'aumento di capitale varato qualche giorno fa, che ha portato la Spa da sette milioni 646 mila euro a nove milioni. Parallelamente Sviluppo Italia, che di Mediterranea deteneva dall'ottobre 2005 il 22%, ha dato il via al potenziamento al 30% della propria quota nella società. Rafforzando in questo modo la presenza nell'Isola dell'agenzia del ministero dell'Economia. In pratica, il versamento di un milione andrà a sostegno dei piani del gruppo siciliano. E così delle ambizioni del comprensorio mazarese a cui si rivolge il duplice contratto di programma. Obiettivo: fare di Mazara il teatro di un investimento di 46 milioni per un circuito del golf con strutture immobiliari di supporto; e di un investimento per svariate decine di milioni che impegni anche gruppi internazionali nella realizzazione di un porto turistico previsto nello specchio d'acqua compreso tra piazzale Quinici e la chiesa di San Vito.

Il doppio progetto golf-approdi per turismo è stato annunciato ieri sera dal governatore Totò Cuffaro, dal sindaco della cittadina trapanese Giorgio Macaddino e dai vertici del gruppo imprenditoriale siciliano. L'occasione è stata una serata con musiche d'epoca, danza e recitazione, in onore di Costanza d'Altavilla (''Festa a corte, Convivio storico in onore di Costanza d'Altavilla''), che si è tenuta al Kempinski Hotel Giardino di Costanza, celebrando anche un anno dall'arrivo in Italia della catena dell'hotellerie di lusso.

Umberto Ginestra