Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Non solo mare e coste, ma anche un sistema turistico specializzato che mostri un'altra faccia della Sicilia

19 maggio 2006

Sottoscritto ieri il protocollo d'intesa nell'ambito del Progetto Transnazionale Identità Mediterranea.

Non solo mare e coste: il turismo siciliano sta per mettere a punto un sistema di offerta turistica specializzata e altamente innovativa, incentrata su prodotti di nicchia che trovano nel patrimonio naturalistico il loro principale orizzonte di riferimento. E' infatti alla creazione di una nuova politica turistica che guarda il Progetto Transnazionale Identità Mediterranea, la cui fase operativa è stata presentata nella mattinata di ieri a Villa Igiea, con una ricca partecipazione di pubblico, in presenza del dirigente generale del Dipartimento Regionale Turismo della Regione Siciliana, Agostino Porretto, del responsabile del progetto, Orazio Sciacca, nonché dei rappresentanti degli enti e delle imprese dei due comprensori protagonisti del progetto, l'Alto Belice Corleonese e le Madonie.

''Esprimo grande soddisfazione per il lavoro svolto, ha dichiarato Agostino Porretto, nell'ambito di un progetto che trova a partire da questo momento la sua applicazione concreta. La Sicilia dispone di un elemento di forza, il patrimonio naturalistico, ma manca nel territorio la profonda coscienza della potenzialità che ciò rappresenta. L'offerta turistica siciliana potrà dotarsi grazie al Progetto Identità Mediterranea di prodotti diversificati, con cui rispondere alle reali richieste dei turisti, grazie alla valorizzazione di aree in cui il verde è incontaminato. Ma perché ciò avvenga è necessario che il territorio in primo luogo creda e risponda al progetto, così come sta accadendo oggi, nell'ambito di un'operazione unica e di svolta, che nasce dalla concertazione di pubblico e privato''.
''La presenza oggi dei numerosi rappresentanti degli enti locali e delle imprese dimostra la necessità e la bontà dell'iniziativa - ha dichiarato il responsabile del progetto Orazio Sciacca, coordinatore della conferenza -, ed esprimo pieno compiacimento per l'avvio di un esperimento unico in tutto il Mediterraneo''.
 
Nel corso dell'incontro il protocollo d'intesa è stato sottoscritto dagli aderenti al progetto, enti locali, imprese e associazioni che da qui al prossimo 30 settembre dovranno avviare i due sistemi turistici individuati, incentrati sul cicloturismo per l'Alto Belice Corleonese, e sul trekking per le Madonie.
L'intervento reale sul territorio, grazie alla realizzazione delle varie azioni previste dal Piano operativo, tra cui la realizzazione della segnaletica, l'adeguamento delle strutture ricettive, la messa in opera di circa 80 km di piste ciclabili nell'Alto Belice e di una accurata sentieristica nelle Madonie, permetterà di creare un'offerta vincente, in linea peraltro con una richiesta sempre crescente di turismo naturalistico.
 ''Il tutto, inoltre - ha  sottolineato l'Assessore al Turismo della Provincia di Palermo Salvatore Sammartano -, in perfetta armonia con le altre caratteristiche dei due territori: tradizione, arte, cultura. In Europa cresce il turismo sportivo e naturalistico, ed è ora che la Sicilia si adegui con un processo di modernizzazione, fornendo strumenti e servizi a disposizione del turista''.

Joselita Ciaravino

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

19 maggio 2006
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia