Per il Turismo in Sicilia un Piano e una prospettiva
Presentato dalla Regione un Programma triennale di sviluppo turistico
Porre le condizioni per riportare l'economia del settore turistico in Sicilia ai livelli pre-crisi. Vale a dire che l'impatto economico dei consumi turistici - cioè il valore aggiunto attivato dalla spesa effettuata dai turisti - si attesti tra il 4-6% del Pil dell'isola entro il 2020.
È ciò a cui punta la Sicilia con il "Programma triennale di sviluppo turistico 2014-2016" insieme ad un "Piano strategico" che delinea strategie e interventi per i prossimi 7 anni, presentato ieri da Michela Strancheris, assessore regionale al Turismo e Alessandro Rais, dirigente generale del Dipartimento Turismo.
Il piano prevede anche che ciascun assessorato avrà una responsabilità in materia di turismo.
"Finalmente in Sicilia - ha detto l'assessore - c'è un piano triennale per il turismo, che dà una prospettiva al 2020. Il punto chiave è aver coinvolto tutti i dipartimenti degli assessorati. Vogliamo arrivare a dicembre ad avere un piano strategico con azioni specifiche per il settore".
Effettivamente, è la prima volta che la Regione si dota di un piano triennale. La sfida principale è aumentare la competitività sui mercati internazionali, l’aumento dei flussi turistici e la spesa media dai mercati target stranieri.
Sono 5 gli obiettivi strategici individuati dal piano: 1) passare da un sistema frammentato di micro imprese ad un’industria turistica; 2) potenziamento dell’accessibilità al mercato attraverso azioni di co-marketing con privati; 3) migliorare la reputazione turistica attraverso l’enogastronomia, personaggi di letteratura, cinema e fiction e smontando le percezioni negative su inaffidabilità dei servizi e delle infrastrutture; 4) diversificare l’offerta attraverso le idee di imprenditori e professionisti; 5) migliorare la qualità dell’esperienza turistica in Sicilia puntando su beni culturali e naturali e sulla riqualificazione dei luoghi pubblici.
"Un programma - ha aggiunto Michela Stancheris - elaborato dall'Assessorato ma fatto proprio dall'intera Giunta Regionale di Governo che punta anche ad un riordino legislativo a cui arrivare attraverso un confronto con le categorie imprenditoriali e professionali, secondo un calendario che sarà fissato sin dal prossimo mese di settembre".
Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati il protocollo d'intesa siglato tra l'assessorato regionale al turismo e il Sicilia Convention Bureau, il piano Fiere per il secondo Semestre 2014; annunciata l'emanazione del decreto con le graduatorie per i distretti turistici e di un bando per il settore cinematografico.
Stancheris ha anche parlato dell'ipotesi di rimpasto della giunta: "Se la strategia è sensata e se può dare un futuro al governo Crocetta, sono pronta a rimettere la delega, non sono attaccata alla poltrona. Mi auguro che si chiariscono i rapporti tra il Pd e il presidente. Sono contenta di quello che ho fatto finora".
[Informazioni tratte da ANSA, Sicilia Travelnostop]