Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Per una vacanza veramente diversa con le Pro Loco d'Italia si va per i meravigliosi Borghi ''Aperti per Ferie''

20 aprile 2006

Sono piccoli, ospitali, ricchi di idee e di proposte e vogliono farsi conoscere: sono i venti borghi scelti dall'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia (UNPLI) per dare vita al grande progetto di rivalutazione turistica dei centri minori soprannominato ''Aperto per Ferie''.
L'idea, che si avvale del finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nasce dall'analisi di alcuni dati: su un totale di poco più di 8.000 comuni, ben 2.830 soffrono di un progressivo spopolamento che, se non viene in qualche modo arginato, porterà inevitabilmente all'abbandono del territorio.
Per cercare di salvaguardare l'esistenza di queste piccole e preziose realtà urbane ed incentivarne lo sviluppo, il progetto dell'UNPLI prevede dunque l'individuazione, la valorizzazione e la promozione di tutte le risorse locali che possano costituire un'attrattiva turisticamente fruibile.

Nella prima fase del progetto ''Aperto per Ferie'', avviata nel settembre del 2004 e che è proseguita durante tutto il 2005, è stata operata una selezione di venti località o comprensori con una popolazione non superiore ai 2000 abitanti che presentassero fenomeni di spopolamento e caratteristiche interessanti per i potenziali visitatori. La fase successiva consiste nel monitoraggio e nella conseguente valutazione delle risorse peculiari dei singoli borghi, che saranno oggetto di sopralluoghi effettuati per mezzo di un camper in una sorta di viaggio ideale alla scoperta dell'Italia segreta.

I dati raccolti sono stati inseriti all'interno di un'apposita guida contenente anche un pacchetto di itinerari turistici ad hoc volti appunto a valorizzare le attrattive di ciascun luogo.
Ed è stata presentata proprio nei giorni scorsi a Roma, la guida ''Il turismo dei sogni'', edita e curata dall'UNPLI in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
''Abbiamo voluto raccogliere in questo volume - ha detto Claudio Nardocci, Presidente Nazionale UNPLI - l'esperienza, le voci, l'entusiasmo che abbiamo incontrato nelle visite a questi piccoli borghi lungo i due anni di viaggio su e giù per l'Italia. Luoghi che rappresentano un patrimonio inesauribile di cultura popolare e di patrimonio culturale di cui nessuno parlava. Sono infatti oltre 2800 i borghi in Italia con meno di 2000 abitanti. Un patrimonio culturale e paesaggistico di cui andare fieri, fatto di quella volontà di resistere e conservare il proprio territorio che le Pro Loco d'Italia fanno da oltre 125 anni. Non potevamo, anche noi, rimanere sordi a tutto questo. Noi - ha concluso - che, con oltre 5000 Pro Loco e oltre 500 mila soci volontari, siamo capillarmente presenti anche in queste piccole realtà a fianco dei sindaci''.
Nel titolo della guida, dunque, si fa riferimento al sogno degli abitanti di questi piccoli Borghi, persone che fino ad oggi pensavano di poter solamente assistere in maniera passiva all'inesorabile declino del loro paese, e che ora si trovano coinvolti come attori principali nella rinascita dei luoghi dove sono nati e a cui sono indissolubilmente legati. È il rifiorire dell'Italia dal basso, un progetto finalmente a misura d'uomo basato sulla conoscenza diretta del territorio e delle sue ricchezze e che punta ad una azione durevole nel tempo.

La guida, con severa precisione ed una grafica accattivante di facile comprensione, fotografa questi borghi italiani in una sorta di lungo itinerario sconosciuto dalle Alpi alla Sicilia, descrivendo il paesaggio in cui questi borghi sopravvivono, spesso accanto alle nostre trafficate e rumorose città.
Le loro ricchezze culturali e monumentali davvero inaspettate per numero e valore, vengono scientificamente indicate in box informativi di facile consultazione per una facile visita. Non di meno la scoperta del grande patrimonio di tradizione popolare ed enogastronomica che viene ancora miracolosamente conservato grazie ad una grande passione, indicando percorsi, prelibatezze e tipicità culinarie tutte da scoprire.

E fra i Borghi ''aperti per ferie'', dove andare in vacanza è sicuramente sognare, segnaliamo il piccolo e preziosissimo borgo siracusano di Buscemi, abitato da circa milleduecento persone, e dove il contatto con la cultura, l'arte e l'enogostronomia ha dimensioni intime e intense.
Le origini di Buscemi sono antichissime, si deve risalire intorno al X sec. per trovare citato durante la dominazione musulmana il villaggio di ''Abisciama''. Durante il periodo normanno fece parte dei beni appartenenti alla corona. Dal 1200 al 1299 non si hanno notizia dei possessori. Successivamente appartenne alla famiglia Ventimiglia, e nel 1370, Enrico Ventimiglia ne divenne Signore. Questi rimase proprietario fino a quando Giuseppe Requisenz Ventimiglia, Signore dell'isola di Pantelleria s'investì della contea di Buscemi nel 1563.
Buscemi domina tutto il territorio della vasta contrada, da una parte Cassaro, Ferla, Sortino, dall'altra parte Palazzolo Acreiode, Frigintini e Ragusa.
A Buscemi, è possibile visitare i monumenti religiosi di notevole architettura barocca: Chiesa Madre (sec. XVIII), Chiesa S. Giacomo (Sec. XIX), Chiesa S. Sebastiano (Sec. XVIII), Chiesa S. Antonio (Sec. XVII), Chiesa del Carmine (Sec. XIX), Santuario Madonna del Bosco (Sec.XIX).
Ma a Buscemi oltre alle chiese, è possibile visitare il Museo Etno Antropologico ''I Luoghi del Lavoro Contadino'', si tratta di un museo dove vengono conservate e divulgate notizie sulla vita e sui mestieri di un tempo. Il museo è collocato su tutto il paese è considerato un esempio unico in Europa viene infatti visitato ogni anno da circa 20.000 turisti.
Ma ci sono altri monumenti suburbani da visitare come la Chiesa rupestre di S. Pietro, si tratta di un monumento bizantino scavato nella roccia. E' possibile visitare anche il sito archeologico di Casmene risalente subito dopo la fondazione di Siracusa.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

20 aprile 2006
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia