PNRR, parte da Isola delle Femmine il piano "Italia a 1 Giga"
Aperto il primo cantiere siciliano di Open Fiber per la connessione ultraveloce
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Tocca anche Isola delle Femmine, comune della provincia di Palermo, il progetto di digitalizzazione "Italia a 1 Giga" targato Open Fiber. L'iniziativa rientra nella strategia italiana per la banda ultralarga - finanziata con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - e riguarda zone non coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 Mbit/s, che in gran parte coincidono con le cosiddette aree grigie.
I nuovi lavori a Isola delle Femmine fanno seguito all'intervento di cablaggio di Open Fiber completato nei mesi scorsi, col collegamento di 480 unità immobiliari nell'area ricadente fra via Libertà e il lungomare. Questa nuova fase prevede la copertura di 570 numeri civici (pari a circa 1700 unità immobiliari) nella zona più centrale della città.
Orazio Nevoloso, sindaco di Isola delle Femmine, afferma: "Questo secondo intervento di digitalizzazione realizzato da Open Fiber non prevede costi per le casse comunali e ci consente di guardare con ottimismo allo sviluppo socioeconomico locale, grazie al potenziamento delle reti di telecomunicazioni che assicurano una connettività veloce per poter svolgere qualsiasi tipo di attività. È una vera e propria "autostrada digitale" e strategicamente vale quanto una grande opera pubblica".
Innumerevoli i benefici per i cittadini, le imprese e le pubbliche amministrazioni grazie a una connettività che può raggiungere la velocità di 10 Gigabit al secondo: dalla telemedicina alla didattica a distanza fino ai servizi digitali della Pa, le potenzialità della rete FTTH ottica sono inoltre di fondamentale importanza anche in termini di ecosostenibilità. I cavi in fibra ottica, infatti, consumano meno energia riducendo l'emissione di anidride carbonica e calore in atmosfera.