Sequestrato a Catania più di un quintale di pesce avariato
I carabinieri della compagnia di piazza Dante, a Catania, hanno sequestrato e distrutto perché non idoneo al consumo, 110 chilogrammi di pesce sequestrato in due diverse operazioni contro la pesca di frodo e il commercio illegale di prodotti ittici. I militari hanno inoltre denunciato due persone sorprese a vendere merce pericolosa per la salute, novellame senza certificazione sanitaria. ''Purtroppo illeciti di questo tipo sono assai frequenti - afferma il Segretario Nazionale Codacons Francesco Tanasi - e non sempre il cittadino è sufficientemente tutelato. Mangiare del pesce avariato può danneggiare seriamente la salute. Per questo motivo ogni volta che le forze dell'ordine riescono a scovare situazioni del genere, in cui non si osservano le più elementari norme igieniche e di conservazione dei cibi, il nostro plauso si fa sentire forte. Si dovrebbero chiudere tutti quei locali che mettono a repentaglio la vita dei cittadini e chi rivende cibi senza autorizzazione sanitaria dovrebbe avere multe molto salate''.