"Dalla cinematografia alla videochirurgia". L’Asp patrocina l’iniziativa dell’Associazione chirurghi ospedalieri italiani

«Le nuove tecnologie migliorano giorno dopo giorno il metodo per imparare l’arte della chirurgia, che da sempre predilige un approccio pratico, basato sul vedere-fare che si traduce in "operare", piuttosto che su quello teorico che si apprende nelle aule».
Il direttore generale dell’Asp Catania Giuseppe Calaciura presenta con queste parole il congresso medico "Dalla cinematografia alla videochirurgia" - organizzato dall’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (Acoi) e patrocinato dall’Azienda sanitaria etnea – che si svolgerà dal 16 al 18 settembre all’Hotel Santa Tecla Palace di Acireale.
Calaciura sarà presente all’inaugurazione - domani alle 19.30 - che vedrà la partecipazione dei medici della categoria provenienti da tutta Italia per visionare, secondo il folto programma della tre-giorni, oltre 300 video di interventi chirurgici scelti come casi esemplari e significativi, tra cui le esperienze dei giovani specialisti e le operazioni d’urgenza.
Interverranno Rodolfo Vincenti e Gianluigi Melotti, rispettivamente presidente e past president dell’Acoi, Associazione che sul territorio nazionale vanta cinquemila iscritti.
«L’immagine in chirurgia possiede un insostituibile ruolo educativo e formativo - commentano gli organizzatori e direttori del congresso Diego Piazza e Alfio Saggio - i contributi filmati che sono pervenuti, mai così numerosi, sono di alto livello scientifico e testimoniano l’avanzamento ed i reali progressi della chirurgia italiana che ha raggiunto standard qualitativi molto elevati e complessivamente omogenei».