Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

...E Venere incontrò il Sole. Domani, dopo 122 anni il passaggio di Venere sul Sole

Nessuno degli attuali esseri umani ha mai visto questo fenomeno. L'ultimo transito nel 1882

07 giugno 2004

Una mini-eclisse provocata da Venere, un fenomeno astronomico mai visto da nessun essere vivente attuale e che, dopo una replica tra otto anni, si riproporrà solo nel prossimo secolo: sarà visibile domani, 8 giugno 2004, da tutta Italia e da gran parte dell'Europa. L'ultimo transito di Venere davanti al Sole era avvenuto nel 1882.
A differenza dell'eclisse di Sole dell'11 agosto 1999, che in varie parti dell'Europa centrale è stata quasi totale, il transito di Venere attraverso l'asse Sole-Terra avrà conseguenze molto meno spettacolari. A chi dispone di attrezzature per l'osservazione stellare, sarà comunque possibile osservare un punto nero che l'8 giugno 2004 si sposterà sulla superficie del Sole.

A Roma sarà visibile ad esempio tra le ore 5:39 e 11:23 (ora estiva), Vienna lo vedrà tra le ore 7:19 e le 13:23, e così via. La seconda possibilità in questa vita si avrà nel 2012, ma sarà riservata solo a chi si troverà in America.
Venere, che è il secondo pianeta dopo Mercurio partendo dal Sole, ha le stesse dimensioni della Terra, ma domani si troverà a ben 45 milioni di distanza, per cui il cono d'ombra che proietterà nel suo passaggio davanti al Sole sarà limitato a poche aree terrestri.
L'Italia è una di esse.

Il fenomeno era stato previsto per la prima volta per il 1631 da Giovanni Keplero (1571-1630), in base alle leggi sul movimento dei pianeti che hanno preso il suo nome. Ma Keplero non arrivò a vivere abbastanza per poter assistere direttamente al passaggio di Venere sul Sole, mentre otto anni dopo l'astronomo inglese Jeremiah Horrock calcolò in base al modello di Keplero il passaggio di Venere tra Sole e Terra con solo due giorni di anticipo, e riuscì anche ad osservarlo direttamente. Horrock morì poche settimane dopo, all'età di 22 anni. Egli aveva però pregato il suo amico John Crabtree di compiere una osservazione parallela, e così il mondo venne a sapere della giustezza dei suoi calcoli, che sono stati poi una delle conferme empiriche del modello di Keplero.

Le eclissi di Venere sono state un importante strumento per calcolare le dimensioni del nostro sistema planetario, il Sistema solare, e la distanza tra il Sole e la Terra. Quest'ultima e' l'Unità Astronomica, misura fondamentale per determinare le distanze nel Sistema Solare.
Nel XX secolo non si sono avuti transiti di Venere davanti al Sole. Quello di domani sarà infatti il primo interamente visibile dall'Europa da quando è stato inventato il cannocchiale.
L'eclisse di Venere sarà ritrasmessa online anche da numerosi osservatori astronomici europei.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

07 giugno 2004
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia