Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

''MagicamenteAbili''. Ieri a Librino prima tappa dello spettacolo itinerante che farà il giro d'Europa

27 marzo 2009

La magia al servizio della disabilità per superare l'handicap. Questa la filosofia dell'Istituto medico-psico-pedagogico Lucia Mangano di Sant'Agata Li Battiati (CT), che da oltre cinquant'anni opera nel settore della disabilità.
Così un gruppo di ragazzi diversamente abili guidati dall'illusionista Salvo Testa, meglio noto come Raptus, per la prima volta ha messo in scena un vero e proprio spettacolo di prestidigitazione superando le barriere date dalle proprie difficoltà fisiche e psichiche: problemi di tipo cognitivo (tra cui disturbi dell'attenzione, comprensione, concentrazione, memoria) e motorio, nonché della coordinazione oculo-maculare, le patologie in questione.

Esercizi, numeri ed esperimenti, "magie" che anche alla maggior parte delle persone, cosiddette "normodotate", riesce davvero difficile, se non  impossibile, eseguire. E invece loro ce l'hanno fatta. Tre mesi di intenso lavoro per un risultato senza precedenti diventato già uno spettacolo itinerante: partito ieri dalla chiesa Madonna del SS. Sacramento a Librino, in occasione dei dieci anni di sacerdozio di padre Salvatore Lo Cascio, "Magicamente Abili" toccherà i diversi comuni siciliani, l'Italia e l'estero, a dimostrazione di come sia possibile trasformare "magicamente" in artisti, ragazzi considerati da una parte poco sensibile della società soltanto dei disabili.
"Partire dai quartieri dimenticati dal mondo politico - spiega l'avv. Corrado Labisi, consigliere delegato dell'Istituto - è un preciso messaggio d'amore che i disabili mandano alle istituzioni. Questa manifestazione è la testimonianza di come, attraverso metodologie corrette, tutti possono apprendere, e diventare abili tra gli abili. Adesso potremo forse sperare di veder cadere un altro tabù volto all'ottenimento di una piena e completa integrazione del diversamente abile nella realtà sociale".

Simona Pulvirenti

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

27 marzo 2009
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia