''Maria, ottieni da Dio il trionfo del bene, la liberazione dal male, dal comunismo, dal marxismo''

Se i cinesi con il 2006 sono entrati nell'Anno del Cane, gli italiani sembra siano entrati in quello del Gambero! Perché? Perché i toni e le vicende che stanno avvenendo in questo ultimo periodo, maggiormente per quel che riguarda l'ambiente politico, portano indietro di parecchi decenni, in maniera francamente ridicola.
La propaganda contro il comunismo che da sempre ha portato fieramente avanti il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, sembra sia attecchita nel comune di Sciacca, in provincia di Agrigento, dove le suore hanno messo in circolazione alcuni santini della Patrona della città con dietro una preghiera anticomunista.
A Sciacca, proprio come negli anni '40 e '50, tramite l'immaginetta sacra della Madonna del Soccorso(festeggiata nei giorni scorsi), gli abitanti sono stati ''invitati'' a fare attenzione a quello che si potrebbe combinare dentro le urne elettorali, ricordando che votare per i bolscevichi significa perdere la propria pace e la propria affiliazione con Dio.

Siccome però, a Sciacca qualcuno tiene presente in quale secolo viviamo, e che qualsiasi campagna di demonizzazione oggi è di una sciocchezza e di una scorrettezza unica, per il santino della Madonna del Soccorso  con dietro stampato la preghierina che paragona ''il male'' al ''comunismo'', nel comune è scoppiata la polemica.
Nel retro dell'immaginetta sacra si legge: ''Maria, ottieni da Dio il trionfo del bene, la liberazione dal male, dal comunismo, dal marxismo''.
Gli insegnanti Giovanni Tirone e Nico Miraglia si sono detti ''sorpresi per una strumentalizzazione politica e religiosa''. L'arciprete di Sciacca don Alfonso Tortorici ha risposto: ''Non si tratta dell'invocazione ufficiale dei fedeli alla Madonna, ma di una preghiera che risale agli anni '50. Non sapevo che fosse stata nuovamente stampata e non condivido questa iniziativa, dalla quale mi dissocio''.

Il santino sarebbe stato distribuito all'interno della chiesa di Sant'Agostino durante la processione della Madonna. E sono state le suore del convento ''Boccone del Povero Giacomo Cusmano'' a mettere in circolazione il santino anticomunista. A rivelarlo, più tardi, è stato don Alfonso Tortorici, che ha detto: ''Lo scenario politico di oggi è completamente diverso da quello di cinquant'anni fa, e dunque certi accostamenti non sono assolutamente condivisibili''.
Don Tortorici si è impegnato a far ritirare le immaginette e adesso vuole capire se la preghiera sia stata stampata su iniziativa di un privato o se sia stata assunta a sua insaputa da un parroco o da qualche congregazione.

Ma, non è che qualcuno ha visto negli ultimi giorni a Sciacca padre Gianni Baget Bozzo?